Non bastava la bufala delle “500 mila schede falsificate a Rignano sul Membro” ad opera del Fatto QuotiDAINO. Ora ci si mette pure il sito bufalaro Libero Giornale con un articolo dal titolo “Ultima ora – 35 arresti: trovate milioni di schede elettorali già votate pronte a sostituire i NO durante gli scrutini“:
ROMA: Sono 35 per ora le persone arrestate e altre venti indagate per falso, attentato alla costituzione e altri reati che il magistrato contesta.
Tutto inizia questa mattina alle ore 05,00 quando i militari dei nuclei speciali fanno irruzione in abitazioni di molti politici e soprattutto loro collaboratori, legati la PD, alla ricerca di prove inerenti possibili brogli in vista del prossimo referendum.
L’inchiesta è partita da un’intercettazione telefonica e ambientale del collaboratore di un noto politico, stava contattando colleghi per la distribuzione di circa 2 milioni di schede elettorali in cui appare il voto SI. Schede preparate a tavolino e pronte, secondo gli inquirenti, ad essere sostituite con i NO durante le operazioni di scrutinio del prossimo Referendum.
Da palazzo di giustizia non trapela nulla, è stata indetta una conferenza stampa per le 20,00 di questa sera. Unico dato certo sono i 35 esponenti legati al PD che ora si trovano in manette in diverse località Italiane.
Se i fatti verranno confermati, questo è un evidente e palese attacco alla sovranità popolare, fatto che avra serie ripercussioni nel mondo politico e soprattutto sull’esito del referendum di domenica prossima.
Non vi è alcun riscontro, nessuna testata giornalistica ha riportato una simile falsità, così come nessun esponente politico a favore del NO (pensate solo a Grillo e Salvini). La bufala è stata pubblicata poco dopo le dieci di oggi primo dicembre 2016 ed ha superato le 4 mila condivisioni Facebook.
Ripeto: questa non è satira!