Circola la leggenda metropolitana secondo cui a partire dal 12 aprile Facebook permetterà agli utenti di scoprire chi e quante volte visualizza il proprio profilo. Sono anni che circolano voci del genere e addirittura applicazioni che esorto a non installare e associare assolutamente con i vostri account Facebook perché potrebbero essere potenzialmente dannosi (virus, malware, phishing). Per il 12 aprile 2016 è previsto tutt’altro e non riguarda lo “stalkeraggio” via Facebook.
Ecco uno dei post che circola e genera interessante reazioni da parte degli utenti, forse spaventati dal semplice fatto che non potrebbero farsi gli affari degli altri “a loro insaputa”:
Non ci vuole molto a verificare una tale “novità” da parte del social network di Mark Zuckerberg. Visitando i blog ufficiali di Facebook non si ha alcun riferimento a riguardo, ma si trova riscontro solo in merito alla data del 12 aprile 2016 in un articolo dal titolo “Opening Up Instant Articles to All Publishers” del 17 febbraio:
We’re excited to announce that on April 12th at Facebook’s F8 conference, we will be opening up the Instant Articles program to all publishers—of any size, anywhere in the world. To date, we’ve been working with a few hundred publishers around the world to build an incredibly fast and immersive reading experience for people on Facebook. While we were getting feedback and making improvements to Instant Articles, in parallel we’ve been building the tools to open up Instant Articles more broadly.
Si parla di “Instant articles“, un’evoluzione mobile del Social Network per quanto riguarda la visualizzazione dei link esterni attraverso il proprio browser integrato. L’obiettivo è quello di offrire alle testate giornalistiche la possibilità di creare degli “articoli istantanei” con un nuovo formato studiato per velocizzare i tempi di caricamento e fruizione da parte dei lettori.
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