In questi giorni sono comparsi due articoli riguardanti il presunto divieto di usare la minigonna in Olanda per “non urtare i musulmani”. Gli articoli in questione sono quelli di LiberoQuotidiano e Il Giornale (entrambi il 30 marzo), ma anche il Corriere ne parla. Vi dico fin da subito che si tratta di disinformazione e non propriamente di una bufala (per intenderci “puramente falsa”).
Ecco il testo tratto dall’articolo del Giornale:
Succede in Olanda. E a decidere è il Comune di Nieuw West, cittadina alle porte di Amsterdam che conta 133mila abitanti, che in una mail ha diramato il divieto: “Le dipendenti non devono indossare una gonna o un vestito che arrivino sopra il ginocchio, e gli stivali al ginocchio sono inappropriati durante il lavoro al banco”. Il motivo? Le autorità non vogliono “urtare” gli immigrati di fede islamica abituati ad avere a che fare con donne velate.
A fare chiarezza sulla questione è stato il sito olandese Dutchnews.nl addirittura il 16 marzo 2016. Mi rendo ancora una volta conto che le testate giornalistiche arrivano tardi e pure scorrettamente sulle notizie, come nel caso del nuovo look delle hostess di Alitalia (leggi l’articolo precedente cliccando qui).
Ecco quanto riportato dal Dutchnews.nl:
The email states that from now on ‘women must not wear a skirt or dress that comes to just above the knee’. In addition, knee-length boots are ‘inappropriate at the counter’. The mail also states this is a last request and that people who do not comply will be sent home.
[…]
According to the Parool, city alderman Abdeluheb Choho says the council requires clothing to be representative and professional. A former line manager had interpreted that to mean a ban on short skirts, knee-high boots and low necks, the paper says. A new manager has revived these guidelines after one member of staff showed up in a skirt so short ‘you could see her buttocks’.
Il problema non riguardava affatto i musulmani, bensì una semplice questione di decenza e pudore in un ambiente istituzionale. Secondo quanto riportato dai media olandesi il tutto sarebbe nato da una dipendente con una gonna talmente corta che era possibile osservare le sue natiche.
Sempre dal sito Dutchnews.nl viene riportato un comunicato stampa del comune del 16 marzo 2016 in cui è stato negato il famoso divieto delle gonne corte:
The city has denied there is a ban on short skirts and said the mail was not sent in reaction to complaints from visitors to the council offices either. ‘It was meant as clarification following an internal discussion,’ the city said in a statement.
L’ennesima inutile polemica, bastava informarsi notando che si trattava di una notizia vecchia.