Quando la paura del pesce d’aprile nega la morte di Zaha Hadid

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Siamo talmente assorbiti da questo maledetto pesce d’aprile e dalle false morti diffuse online che si è arrivati al punto da ritenere la morte dell’architetto Zaha Hadid una bufala. Purtroppo è veramente morta e purtroppo qualcuno ci marcia sopra.

A farlo è il solito sito bufalaro Mediamass.net il quale pubblica un articolo (il primo aprile) dal titolo “Zaha Hadid sarebbe ancora viva“. Solito giochetto:

  • titolo che smentisce i media e attira l’attenzione dell’utente
  • un’immagine falsa della copertina “Star Mag”
  • il solito avviso “AGGIORNAMENTO 1/04/2016 : Questa storia sembra essere falsa. (leggi tutto)”

mediamag-zaha-hadid

La morte dell’architetto Zaha Hadid è stata confermata non solo dalla BBC, ma troviamo l’annuncio direttamente dal suo sito internet Zaha-hadid.com:

It is with great sadness that Zaha Hadid Architects have confirmed that Dame Zaha Hadid, DBE died suddenly in Miami in the early hours of this morning. She had contracted bronchitis earlier this week and suffered a sudden heart attack while being treated in hospital.

La sua ulteriore sfortuna, dopo la morte, è stata quella di morire il 31 marzo e prima del maledetto primo aprile.

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.