L’otto aprile 2016 il sito internet bufalaro “La Nozione” pubblica un articolo dal titolo “L’Italia esce dall’euro. Si torna alla lira dal 1 gennaio 2018!“. Non essendoci alcun riscontro ufficiale in merito, e ben sapendo circola da due anni (il sito “Corriere della Notte“, che prima era “Il GioMale”, l’aveva riproposta a febbraio 2016 e si parlava del ritorno alla lira nel 2017), ci troviamo dinanzi alla solita bufala.
Ecco il testo dell’articolo:
La decisione sarebbe stata presa nella notte dal consiglio dei ministri viste le recenti pressioni ricevute dall’Europa, e da molte componenti dell’opposizione, e dello stesso governo. L’ uscita arriva dopo una serie di attriti con l’Europa, che hanno visto il governo confrontarsi e molto spesso scontrarsi, su tasse e conti.
“Siamo stanchi di andare contro il nostro paese e il nostro popolo, l’euro è stata una fregatura che ha impoverito gli italiani, facendo arricchire solo poche persone. Inoltre è una forma di schiavitù nei confronti di Bruxelles, e non siamo più pronti ad accettare i loro diktat, con la lira ci risolleveremo!”
Una scelta forte quella di tornare alla lira, come si evince dalle parole del vice-segretario all’economia, ma anche una scelta intelligente, infatti ritornare alla moneta sovrana ci permetterà di ripagare il nostro debito stampando da noi stessi i soldi, così da poter intervenire e immettere denaro direttamente nelle tasche.
“Gli ultimi movimenti geopolitici, le barriere che molti stati d’Europa stanno alzando non rispettando il trattato di Schengen, ci mostra una Europa sempre più disunita e disgregata, come ha fatto anche notare in questi giorni Mario Draghi, allertando tutti per una possibile caduta dell’euro. La lira ci permetterà di essere di nuovo padroni del nostro destino, e poter dare i soldi direttamente agli italiani, senza domandare permessi o infrangere regole.”
I tagli che verranno messi in circolazione saranno quelli che erano in vigore fino al 2002, prima della scomparsa della lira, e saranno:
A moneta: ₤ 1, 2, 5, 10, 20, 50, 100, 200, 500
Banconote: ₤ 1 000, 2 000, 5 000, 10 000, 50 000, 100 000, 500 000
Non ci resta che riaccogliere la lira!
In meno di 24 ore l’articolo aveva già superato le 1800 condivisioni Facebook e non mi stupisce se il numero crescerà ancora.