A darne notizia lo stesso proprietario, sia dal sito che dal suo account Facebook:
Gianni dal suo sito fogna parla di “censura” e come sua natura inizia a diffondere teorie di complotto:
Non dite che esiste la libertà di espressione. Soprattutto se questa è totalmente dipendente da poche corporation. E’ il caso di Facebook, che decide, de facto, quali sono i messaggi che possono o non possono passare. Quali sono le notizie che possono, o non possono passare. Lo fa con filtri – algoritmi – che voi non vedete, ma che impediscono ad alcune pagine di raggiungere gli utenti, mentre ad altre no.
Lo, è il caso di Vox, cancellando la Pagina (e i suoi oltre 80 mila lettori), recidendo così la possibilità che avevamo di raggiungerli. E lo fa così, dalla sera alla mattina. Senza preavviso e senza motivo: perché ha deciso che le condivisioni iniziavano ad essere troppe. E quando disturbi troppo, il sistema ti elimina.
[…]
Dicono che esiste la libertà di espressione. E’ una fandonia. Esiste una fasulla libertà di esprimersi fino a che la tua è un’espressione che non disturba e che raggiunge una limitata cerchia. Oppure sei utile al sistema, perché quello che scrivi è fintamente anti-sistema.
La libertà di espressione ha un limite e sta nella diffamazione e nell’incitamento all’odio razziale, attività che questa pagina, il suo sito ed il loro proprietario operano da anni.
Nota di colore è una delle pagine Facebook che segue la nuova pagina creata dal Gianni: ha il “mi piace” sul sito bufalaro “Libero Giornale”.
Probabilmente dopo il mio articolo si renderà conto della stupidagine e correrà ai ripari, ma come sempre troppo tardi.
Allo stesso modo settimana scorsa era stato rimosso uno dei gruppi Facebook più grossi contenenti al suo interno materiale razzista, ossia “Tutti i crimini degli immigrati”, dove al suo interno venivano condivisi gli articoli dei siti “amici” come Gazzettadellasera, Catenaumana e Voxnews, condivisi dagli stessi proprietari e gestori.
La stessa Sabrina di Gazzettadellasera pubblica un articolo di “denuncia” contro la “censura” ai danni del gruppo Facebook, gruppo che ha già ricreato con lei stessa come admin assieme. Anche lei, a ruota, parla di “poteri occulti”:
Siamo alle solite, il popolo dei sinistronzi e buonisti Pidioti è riuscito a far chiudere un gruppo che conteneva ben 37mila persone.
37 mila iscritti che lottavano per la sopravvivenza dell’italia e del popolo Italiano, contro i soprusi da parte di una classe politica mai eletta e mai voluta da nessuno.
[…]
Attenzione, chi ha collaborato con Facebook per la chiusura del gruppo, ne ha ricreato uno nuovo, una copia falsa, già come accaduto per il gruppo LA MENZOGNA DELL’INTEGRAZIONE RAZZIALE.
[…]
Questo atto ignobile è una nuova dimostrazione che la democrazia non esiste, che i poteri occulti della sinistra vogliono chiudere la bocca degli italiani. Tutto contro la nostra libertà e contro quanto dice l’art.21 della nostra costituzione.
So che non molleranno e continueranno a diffondere indignazione e odio, soprattutto con le bufale.
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