Tra le segnalazioni ricevute mi sono trovato di fronte a quella relativa all’articolo “Guardate quei numeri rossi. Ci avete mai fatto caso? [NOTIZIA SHOCK]” pubblicata l’otto maggio 2016 dal sito Euroxweb.com, così come da Notixweb.com il sette maggio (superando le 800 condivisioni):
”Guardate quei numerini rossi….ci avete mai fatto caso? Sapete cosa sono? La maggior parte di voi non lo sa e ve lo dico io. 1 2 3 4 5 6 sono i numeri di volte che la legge consente di riutilizzare il prodotto.
Il prodotto che ho preso é della semplice panna con scadenza nel 2014 prodotta alla fine 2012 quindi 2 anni di vita. Poniamo un esempio che nel negozio in cui era in vendita non la venda. Che fa ci perde soldi? Certo che no, la ridà indietro ed avrá in cambio una nuova.
Lo scopo di questo gesto? Il prodotto verrá ribollito e pastorizzato ed ecco che sotto la confezione mancherá il numero uno così la catena puó continuare fino al numero 6. Cioé un prodotto puó anche avere ben 12/18 anni, sembra impossibile ma é una veritá nascosta! Detto questo, consiglio a tutti di guardare sempre sotto le confezioni, e se i numeri ci sono tutti il prodotto é nuovo altrimenti é stato riusato!”
Le pratiche del latte ri-pastorizzato o ri-sterilizzato sono assolutamente vietate e punite severamente in Italia, infatti può essere messo in commercio solo il latte fresco pastorizzato che abbia subito un unico trattamento termico partendo dal latte crudo. Si tratta di una vecchia bufala che circolava già nel 2013, come denota anche la fonte dell’articolo (Nonfaridere.it) che risale proprio a quell’anno.
Seppur le confezioni abbiano realmente dei numeri rossi, non si riferiscono affatto al numero di pastorizzazioni o sterilizzazioni degli alimenti scaduti, ma servono per la rintracciabilità dei contenitori.
A volte vengono sostituiti con dei segni colorati e sono presenti in tutti i contenitori Tetra Pak. La stessa società aveva spiegato il tuttonel suo sito, per smentire alle accuse e ai timori dei consumatori, con un articolo il 26 settembre 2013 dal titolo “Falsa notizia sulla pastorizzazione del latte scaduto“:
Nei giorni scorsi, numerosi consumatori preoccupati, hanno portato alla nostra attenzione, la notizia che si sta diffondendo nei vari forum della rete, il cui contenuto denuncia un’ipotetica pratica di “ripastorizzazione” del latte, che sarebbe indicata sui nostri contenitori dai numeri stampati sul fondo degli stessi. Precisiamo che i numeri riportati sul fondo dei contenitori Tetra Pak indicano la striscia del rotolo da cui proviene ogni contenitore e fanno parte del sistema di tracciabilitá del prodotto o dei contenitori stessi per garantire la possibilitá di risalire a monte di ogni singola fase di produzione.
Il significato di questi numeri può variare a seconda della tipologia del prodotto, ma in ogni caso sono impiegati per favorire o garantire la rintracciabilità.Un esempio per meglio comprendere il fenomeno:
– nel caso del latte UHT (a lunga conservazione), il numero, viene impresso dalla cartiera ed è utile per garantire la rintracciabilità dei contenitori. Infatti, tale cifra (da 1 a 5) si riferisce al taglio della bobina originaria (ogni bobina viene tagliata in 5 strisce).
Nulla dunque hanno a che vedere con un eventuale processo di “ripastorizzazione” del latte o di altri prodotti, peraltro vietata dalla legge.