L’attentato di Monaco e l’ennesima bufala diffusa da Rosario Marcianò

Nonostante il blocco di 7 giorni su Facebook (troppo pochi) Rosario Marcianò continua a diffondere assurdità sul recente attentato di Monaco di Baviera tramite il suo account Twitter (Rosario, come vedi bloccarmi anche li non mi impedisce di leggere i  tuoi “cinguettii”). Ecco cosa è stato capace di sostenere in un suo tweet del 22 luglio 2016 alle ore 21:36:

22-07-2016: efferata frode a Monaco di Baviera! Le “vittime” dell'”attacco” hanno le cuffie! https://youtu.be/wAvjSWvWwGM

Il “ricercatore indipendente” si dimostra invece “dipendente dagli altri” diffondendo con sicurezza degli screenshot di un video pubblicato su Youtube (video rimosso dal proprietario del canale):

Rosario, probabilmente entusiasta nel voler “dimostrare” che si tratti di un “false flag”, si lascia andare sbagliando clamorosamente per l’ennesima volta. Le immagini riguardano una simulazione del maggio 2016 effettuata in un centro commerciale britannico, il Trafford Centre di Manchester:

Ecco i confronti:

Ecco il video pubblicato dal Daily:

Anche la Rai ha diffuso il video associandolo a Monaco. Che gioia!

In seguito, alle 19:54 (mooooolto prima del tweet del “ricercatore” Rosario), la Rai pubblica le scuse nella pagina Facebook ufficiale:

ATTENZIONE, le immagini mandate in onda da Rainews24 nel corso dell’edizione delle 19 , e che mostravano gente ferita a terra, si riferivano a una esercitazione tenutasi a Manchester nel mese di maggio e non, come erroneamente riferito, ai fatti di Monaco. Chiediamo scusa ai nostri telespettatori e ringraziamo quanti ci hanno segnalato l’errore

La cosa comica è che su Google Plus troviamo il suo seguente messaggio:

Liberoquotidiano.it spaccia un’esercitazione inglese per gli eventi di Monaco. E poi rimuove (Notare l’occultamento del logo di RT).
http://www.sostenitori.info/video/video-esercitazione-anti-terrorismo-della-polizia-inglese

https://youtu.be/vj9XPfP6g0U

Se le canta da solo insomma… Rosario, torna a parlare di scie chimiche così eviti di fare ulteriori figure.