Mi è stata segnalata la seguente immagine, una foto di un cartello appeso non si sa precisamente dove, contenente il seguente testo scritto a mano:
La Grande Sola del C0ANONE RAI
RIDOTTO A euro 100
1° RATA EURO 70 + IVA
2° RATA EURO 30 + IVA
ABINATO ALLA BOLLETA ENEL
SI DEVE AGGIUNGERE IVA 22%IL CANONE RAI COSTA
€ 122,00
RENZI GRAZIE PER LO SCONTO
Ciò riportato nel cartello equivale al falso. Nel decreto attuativo che disciplina le modalità di addebito del Canone Rai sulla bolletta della luce, pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale il 4 giugno 2016, viene riportato all’articolo 1 la seguente avvertenza:
– Il testo dell’art. 1, commi da 152 a 161, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 30 dicembre 2015, n. 302, S. O. n. 70, e’ il seguente:
[…]
153. Al regio decreto-legge 21 febbraio 1938, n. 246, convertito dalla legge 4 giugno 1938, n. 880, sono apportate le seguenti modificazioni:
[…]
c) all’art. 3 e’ aggiunto, in fine, il seguente comma: «Per i titolari di utenza di fornitura di energia elettrica di cui all’art. 1, secondo comma, secondo periodo, il pagamento del canone avviene in dieci rate mensili, addebitate sulle fatture emesse dall’impresa elettrica aventi scadenza del pagamento successiva alla scadenza delle rate. Le rate, ai fini dell’inserimento in fattura, s’intendono scadute il primo giorno di ciascuno dei mesi da gennaio ad ottobre. L’importo delle rate e’ oggetto di distinta indicazione nel contesto della fattura emessa dall’impresa elettrica e non e’ imponibile ai fini fiscali. Le somme riscosse sono riversate direttamente all’Erario mediante versamento unitario di cui all’art. 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e successive modificazioni. Le imprese elettriche devono effettuare il predetto riversamento entro il giorno 20 del mese successivo a quello di incasso e, comunque, l’intero canone deve essere riscosso e riversato entro il 20 dicembre. Sono in ogni caso esclusi obblighi di anticipazione da parte delle imprese elettriche».
In parole povere: all’importo del Canone addebitato in bolletta non viene aggiunta l’IVA prevista per i servizi di energia.
Di questa storia se ne erano già occupati i media, come La Stampa, il giorno dopo la pubblicazione del decreto attuativo nella Gazzetta Ufficiale.
Aggiornamento ore 16:49
Ricollegandomi all’articolo di oggi dove si invita ad evadere il Canone Rai, ecco cosa ha condiviso un utente ammettendo di non averlo pagato:
Nella bolletta è espresso chiaramente che il servizio della fornitura elettrica, già ivato, è di 114,03 euro a cui vengono aggiunti i famosi 70 della prima rata del Canone senza IVA aggiunta: il totale, infatti, è di 184,03 euro da pagare, ossia i 114,03 più i 70 della prima rata.
AGGIORNAMENTO 2 agosto 2016 ore 2:19
Aggiungo anche l’immagine diffusa dalla pagina Facebook “Dizionario barese” il 31 luglio:
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.