Il 26 settembre 2016 il sito Web-news24.com pubblica un articolo dal titolo “La figlia della ex ministra Fornero in pensione a 39 anni… tutti devono sapere!” superando le 16 mila condivisioni Facebook:
Una carriera accademica perfetta e un profilo prestigioso quello della figlia del ministro. Nata nel 1974, Silvia Deaglio, a soli 24 anni è già laureata in medicina, dunque con ben quattro anni d’anticipo rispetto alla categoria degli sfigati elaborata dal sottosegretario Michel Martone.
(La) Deaglio si è specializzata in oncologia nel 2002 e ottiene un dottorato in genetica umana nel 2006. Nel 2005, appena conseguito il Master e mentre svolge un dottorato in Italia, la giovane professoressa, ottiene un incarico presso il prestigioso Beth Israel Deaconess Medical Center di Harvard, il celebre college di Boston. Poi diventa responsabile della ricerca alla Hugef, una fondazione che si occupa di genetica. Alcune sue ricerche sono state finanziate dalla Compagnia di Sanpaolo, fondazione che è la prima azionista della banca Intesa Sanpaolo, di cui sua madre era vicepresidente.
Silvia Deaglio è tornata oggi all’attenzione dei media dopo la notizia su un suo pre-pensionamento: la Deaglio sarebbe in pensione dal 2013, e cioè alla giovanissima età di 39 anni. La notizia ovviamente non è stata presa molto bene dagli esodati e da tutte le vittime della controversa riforma della mamma.
Interrogata dai giornalisti la Deaglio ha risposto: “Il mio curriculum parla chiaro. E l’INPS anche”.
Ci troviamo di fronte ad un “evergreen”, o meglio una bufala che nonostante fosse stata smentita viene riproposta da diversi siti e presa come vera da migliaia di utonti.
La bufala venne diffusa nel 2015 dal sito “Corriere della Pera“, uno dei tanti siti bufalari che sfruttano i nomi storpiati dei nostri quotidiani nazionali, il cui articolo era un copia+incolla+modifica di quello del “Corriere della Sera” (quello vero) dal titolo “Silvia Deaglio: «Per me parla il curriculum»“, in cui non si parlava affatto di pensione.