Il 24 ottobre 2016 il solito sito bufalaro “Il Fatto QuotiDAINO” pubblica un articolo dal titolo “Chip sottocutaneo obbligatorio, entro Due anni tutti lo dovranno avere in Italia“:
Microchip Sottocutaneo da oggi obbligatorio in Italia, è stato approvato ieri il disegno di legge su base americana che impone l’impianto del Microchip Sottocutaneo a tutti gli Italiani. La legge sarà operativa già a partire dal 2017, ed entro il 2019 tutti dovranno avere il chip.
Matteo Renzi a tal merito ha dichiarato durante conferenza stampa: “L’Italia, dopo USA e Svezia, è la terza Nazione ad aderire al progetto del Microchip, già dal 2017 saranno impiantati a tutti i neonati strutture pubbliche, ed entro il 2019 puntiamo a regolarizzare tutta la popolazione, è un grande passo in avanti per l’Italia.” Impiantare il microchip sarà come andare a fare un vaccino, tutti dovranno farlo e le sanzioni in caso qualcuno dovesse essere sprovvisto di chip nel 2019 andranno da una multa di 3mila euro fino a 6 mesi di carcere.
Ma parliamo di questa innovativa tecnologia, questo Microchip sarà del tipo RFID, un tipo di chip connesso ad un database che raccoglierà informazioni su ogni nostro spostamento giornaliero. In caso di crimine sarà molto utile per risalire esattamente ai responsabili del crimine, e anche a livello sanitario il Microchip sostituirà la “Tessera Sanitaria”, e conterrà generalità ed eventuali numeri di emergenza da contattare per imprevisti.
L’utilità innovativa riguarda anche le persone che vivono sole, il Chip infatti può rivelare un eventuale malore improvviso, e chiamare un’ambulanza. Decisamente questo potrebbe salvare qualche vita, ma a quale costo?Il Microchip sarà quindi presto una realtà.
Ecco un video sul microchip:
L’articolo si conclude con un video ipercomplottista. Questa volta l’articolo non è nemmeno firmato “Alvaro Porfido”, ma solo “fattoquotidaino”, e non riguarda affatto le classiche bufale del sito. Comunque sia, ecco lo smart debunking:
- nessun progetto di legge è stato approvato il 23 ottobre 2016, accidenti era domenica!
- non c’è stato alcun lavoro in aula presso Camera o Senato quel giorno;
- Matteo Renzi non ha mai rilasciato tali dichiarazioni;
- quella dei microchip sottocutanei è una bufala ricorrente, girava in altre forme già nel 2014.
Alvaro, non deviare i contenuti del tuo sito verso il complottismo.