[NOTA A FINE ARTICOLO INSERITA IL 6 GIUGNO 2017]
Questa leggenda metropolitana, che rimane tale vista la totale assenza di prove, racconta che tale Daniela Olivieri di Milano sarebbe un “hacker”. Ecco lo screen che ho ricevuto oggi da un mio contatto per chiedermi informazioni in merito:
Daniela Olivieri di milano è un’aker non accettare amicizia…..passa parola in privato ciao
Mi vengono i brividi a leggere un testo del genere, ma non è altro che un copia incolla come possiamo vedere in altri messaggi inviati da altri utenti:
L’account della signora Daniela Olivieri esiste, così come riscontrato anche il suo profilo Linkedin, ma nulla che faccia pensare che si tratti di un “hacker”. Chi ha diffuso per primo certi messaggi nei confronti di Daniela dovrebbe vergognarsi, perché in assenza di prove è pura diffamazione.
Passiamo ora alla domanda che mi hanno posto: come mai non si può bloccare da Facebook l’account della signora? Innanzitutto non vi è motivo per farlo, ma risulta vero il fatto che non possa essere bloccata:
This profile can’t be blocked for now
You can report Pages or profiles if you think they’re doing something that goes against our Community Standards. Learn more.
Se ritieni di visualizzare questo messaggio per errore, comunicacelo.
Che sia riuscita ad impedire di essere bloccata su Facebook? Allora è un hacker veramente? Assolutamente no!
La voce che l’accusa di esserlo circola da mesi, come possiamo vedere da questi due post Facebook di maggio 2016:
In seguito al circolare di questa diceria, molti utenti avevano provveduto a bloccarla facendo scattare un meccanismo di difesa fornito in automatico da Facebook, lo stesso che è intervenuto sull’account di Mark Zuckerberg. In proprietario del noto social network venne bloccato da numerosi utenti (affari loro sul perché) e qualcuno si era lamentato per l’improvvisa apparizione dello stesso messaggio che ora vedete comparire se cercate di bloccare Daniela:
Il tutto è spiegato da Mashable.com in un articolo del 2010:
“This error isn’t specific to any one account. It’s generated when a person has been blocked a certain large number of times. In very rare instances, a viral campaign will develop instructing lots of people to all wrongly block the same person. The purpose of this system is to protect the experience for people targeted by these campaigns. We’re constantly working to improve our systems and are taking a closer look at this one.”
Insomma, nel caso una persona fosse “vittima” di un blocco da parte di numerosi utenti lo stesso social network corre in sua difesa impedendo ad altri di bloccarla. Questo è quanto può essere accaduto a Daniela, vittima di una “catena di Sant’Antonio” a suo danno che le ha portato al blocco preventivo da parte di numerosi utenti.
Un consiglio a tutti: evitate di diffondere certi messaggi senza avere prova alcuna di ciò che viene detto! Non diventate complici del danno all’immagine di una persona!
NOTA 6 giugno 2017
Il 19 maggio 2017 una certa Sandy si è permessa di riportare pubblicamente informazioni diffamatorie nei miei confronti in seguito a questo mio articolo:
https://www.davidpuente.it/…/daniela-olivieri-laccount-fac…/ sta girando su messenger!! E anche se metti Daniela Olivieri di Milano, che è un hacker!! Ma siccome lo ha messo al contrario David Puente !!!! Disinformarore famoso!! Ho paura che sia una bufala “creata” da lui per poi smontarla!! È un lurido Troll!! Percio per me è una bufala!!!
Senza alcuna prova, soltanto mossa da una convinzione che andrò a spiegarvi, mi definisce “Disinformarore” (si, sbagliando a scrivere), “lurido Troll” e sostiene che sarei l’artefice della bufala ai danni di Daniela. Non finisce qui, ha continuato a farlo anche nel profilo Facebook della vittima della bufala definendomi “Lurido disinformatore“:
Sandy: “Siccome mi arrivavano mille di questi!! E non ci credevo!! Ho fatto un post!!! Perche sono tantissimi che ci stanno credendo!! Sono andata a vedere scrivendo Daniela Olivieri di Milano!! E ci sono tantissimi che ti stanno segnalando!! Siccome ci sono anche post di David Puente!! Lurido disinformatore!!!!! Ho paura che sia stato lui!! Per poi smontarla!!! Non ti conosco, ma siccome per me è una bufala!! Mi dispiaceva che tanti ci stanno cascando!!!!”
Non me la prenderò con Daniela, comprendo benissimo il suo desiderio di scoprire chi sia stato a diffondere le falsità sul suo conto, e le ho risposto pubblicamente per spiegarle in breve la situazione. Diversamente, ho presente da che scuola di pensiero arriva la signora Sandy:
Ecco il post che aveva condiviso nel commento sopra riportato:
Ecco che bella coppia di cogl… servi dell’ elite!!! Venduti!!!! Sono solo senza anima!!!! Qua dentro un po di post di questi Disinformatori!!!!!!
Ricordate che Rosario Marcianò è uno sciacallo diffamatore ed è stato denunciato (ed è sotto processo) a causa del suo operato. Da ricordare lo sciacallaggio nei confronti di Valeria Solesin (sostenendo prima che non esistesse, poi ha pensato di sfruttare la foto di una ragazza francese per sostenere che fosse ancora viva) e diffamando i suoi genitori che già soffrivano per la perdita subita. Potete leggere tutti gli articoli sul mio blog dove parlo del personaggio: link.
Siamo di fronte ad un’amica che, siccome smonto le attività di sciacallaggio del suo Rosario, diffonde una bufala per denigrarmi.
Condivido il video del mio collega di Butac:
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