Virginia Raggi si ritrova di fronte all’ennesimo grattacapo della sua gestione, dopo diversi scivoloni e problemi di trasparenza che hanno caratterizzato il suo inizio mandato. La bocciatura del bilancio previsionale da parte dell’Oref (Organo di revisione economico finanziaria) non le farà passare affatto un sereno Natale.
L’articolo del 20 dicembre 2016 de Il Fatto Quotidiano (quello vero, non il sito bufalaro dalle maestose corna) inizia con un chiaro e diretto “Non era mai successo” (senza il virgolettato). Non mancano le dichiarazioni video delle opposizioni, che svolgono il loro ruolo, per voce di Michela Di Biase del PD: “È la prima volta che si verifica un parere contrario“.
Correva l’anno 2014, l’undici giugno il Corriere della Sera pubblica un articolo dal titolo “«Bilancio 2013, conti irregolari» Bocciatura lunga 104 pagine“:
C’è un documento di 104 pagine che rischia di «terremotare» l’agenda del Comune. È la «Relazione dell’Organo di revisione economico finanziaria», cioè i Revisori dei Conti, sul rendiconto 2013, documento protocollato a fine aprile ma arrivato solo l’altro ieri sul tavolo della commissione Bilancio. Nel loro rapporto, i tre revisori (Sergio Conti, Giuseppe Gismondi, Massimo Zaccardelli) fanno «a pezzi» il Bilancio dell’anno scorso, approvato ai primi di dicembre.
La tegola
Esplora il significato del termine: Una «tegola» in più per il chirurgo dem. Perché è vero che, quella manovra, era sostanzialmente il rendiconto di spese fatte da altri (cioè la giunta Alemanno), ma è anche vero che – adesso – gli aspetti negativi sono tutti sulle spalle del centrosinistra. Uno per tutti: alla luce di quanto scrivono i Revisori comunali, forse tutta la manovra 2014 (già passata in giunta) è da rivedere.Una «tegola» in più per il chirurgo dem. Perché è vero che, quella manovra, era sostanzialmente il rendiconto di spese fatte da altri (cioè la giunta Alemanno), ma è anche vero che – adesso – gli aspetti negativi sono tutti sulle spalle del centrosinistra. Uno per tutti: alla luce di quanto scrivono i Revisori comunali, forse tutta la manovra 2014 (già passata in giunta) è da rivedere.
Pareri negativi da parte di un organo di controllo ci son stati, certamente, seppur per diversi motivi. Quella di Marino fu per il rendiconto del 2013, per la giunta Raggi per il bilancio previsionale del 2017 (“il bilancio di previsione è un documento contabile che riporta delle previsioni per il periodo successivo“) con le relative motivazioni. Ci sono comunque delle differenze che andrebbero ben spiegate, perché quel “non era mai successo” è estremamente interpretabile e contestabile (mai successo per un previsionale?) anche se non cambia la sostanza del problema (la bocciatura di un bilancio).