L’algoritmo di Facebook fa scattare il Safety check generando una fake news: “Esplosione a Bangkok”

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Sono bastati dei petardi di fronte ad un palazzo governativo e dei post da parte di qualche utente a far scattare l’algoritmo del Safety check di Facebook a Bangkok. Ecco il tweet del giornalista locale Saksith Saiyasombut che riporta l’errore:

safety-c

The “source” of the @Facebook Safety Check for Bangkok: A fake news site that scrapped stuff from elsewhere…!

Inconsapevolmente Facebook ha generato una fake news. Sarebbe curioso scoprire quanti cittadini thailandesi si sono allarmati a causa dell’errore.

Il servizio di Facebook
Il servizio di Facebook

Speriamo che risolvano al più presto il “bug” ed effettuino un controllo più umano (nel vero senso della parola e a livello professionale), non vorrei che qualcuno prenda l’occasione al balzo per “divertirsi” o peggio ancora.

Ricordo ai bufalari italiani cosa comporta il procurato allarme:

Dispositivo dell’art. 658 Codice Penale

Chiunque, annunziando disastri, infortuni o pericoli inesistenti, suscita allarme presso l’Autorità, o presso enti o persone che esercitano un pubblico servizio, è punito con l’arresto fino a sei mesi o con l’ammenda da dieci euro a cinquecentosedici euro.

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
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