Il sito fogna Attivo.tv, dopo aver pubblicato con enorme successo la vecchia e pericolosa bufala medica su come comportarsi in caso di infarto, pubblica l’otto gennaio 2017 un articolo dal titolo “Non toccate e non mettete in bocca la neve di questi giorni. Quello che si è scoperto è terribile…” (ottenendo oltre 12 mila condivisioni) che riporta un video del proprio canale ufficiale (ottenendo oltre 38 mila visualizzazioni):
Il testo che accompagna il video su Attivo.tv è veramente ridicolo:
Questo è quello che abbiamo trovato nella neve di questi giorni…
Video a RISCHIO CENSURA, avvisate la gente, fatelo vedere a tutti, diffondetelo!
L’unica censura per un video del genere arriverebbe solo dal gestore del canale.
Le foto riguardanti la neve sono state prelevate dal blog Attivissimavasto.blogspot.it dove leggiamo:
Montesilvano, provincia di Pescara.
Ieri qualcuno ha riempito una padella di “neve”, ha acceso il fuoco, l’ha fatta sciogliere.
Chi conosce la neve, già guardandola si accorge che è profondamente DIVERSA.
Ma comunque….
Sul fondo della padella, una volta disciolta la finta neve, è rimasta pochissima acqua, che è stata fatta evaporare completamente ed ha lasciato uno spesso e visibile strato di un residuo marrone, che è stato raccolto….
Tanto residuo, tantissimo: una sabbia scura.
Con una calamita lo si attrae perfettamente, quindi ……è METALLO!Ora immaginate che penetrerà nella terra, nelle falde idriche, nei fiumi…
Ora immaginate CHE STANNO FACENDO!STOP SCIE CHIMICHE ORA!
LA SALUTE E’ NUMERO 1 CI TOGLI 1 COSA CI RIMANE?
Le solite “scie chimiche”, difficile scrollarle di dosso certe fedi.
Appare piuttosto un pulviscolo grossolano, ben lontano da ciò che potrebbe essere inalato (il diametro necessario è compreso tra i 10 e i 100 micron) e non è adatto a infiltrarsi nel suolo e penetrare nelle falde idriche. Inoltre il colore delle polveri non è affatto di quello delle polveri metalliche (grigie o colorati come oro e rame).
Non è affatto una novità che nelle precipitazioni possa esserci materiale sabbioso, è un fenomeno del tutto naturale:
Oggi le macchine di tutta la regione stanno subendo un trattamento non proprio gradito, non solo a loro ma anche ai proprietari: dal cielo invece che pioggia pura cade pioggia mista a sabbia.
Che sta succedendo?E’ un fenomeno non così raro, anzi. Quando nel deserto algerino o in pieno deserto del Sahara si scatenano per qualche motivo delle tempeste di sabbia, i venti che trasportano tutto il materiale possono sconfinare fino in mare aperto, e qui poi possono essere agganciati dalle perturbazioni di passaggio.
Proprio oggi è in corso una combinazione del genere.Nei dintorni dell’Italia sta passando una perturbazione piuttosto forte, che ha agganciato una massa sabbiosa soffiata dai venti desertici tra le Baleari ed il litorale algerino, trasportandola con lo Scirocco verso le nostre regioni, compresa la Toscana.
Ora passiamo ad un’altra immagine presente nel video:
Quello che vediamo sembra piuttosto del terriccio che si è attaccato alla calamita non per effetto del magnetismo (il bordo risulta ruvido e il materiale può essersi attaccato per quel motivo), anche perché se vi fossero realmente dei metalli attratti da essa il risultato sarebbe molto diverso. Buon divertimento:
Concludo l’articolo con simpatia:
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.