Il caso di Andrew Hall e la sigaretta elettronica esplosa

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Il sito Newnotizie.it pubblica il 17 gennaio un articolo dal titolo “Usa, fuma sigaretta elettronica e gli esplode in bocca: salvo per miracolo“:

Stava aspirando del vapore dalla sua sigaretta elettronica quando questa è esplosa causandogli la perdita di sette denti ed ustioni di secondo grado in volto. E’ accaduto nello stato di Idaho, negli Stati Uniti.
Andrew Hall, un giovane del luogo, era nel bagno della propria abitazione e fumava dal dispositivo elettronico. Nulla di anomalo, come ha lui stesso dichiarato in un post su Facebook, semplicemente la sigaretta è esplosa come una bomba. Dalle foto pubblicate dal giovane è chiaramente visibile la terribile mutilazione che ha dovuto subire. Ben sette denti sono saltati, inoltre si notano delle evidenti bruciature in viso ed una tumefazione delle labbra che poteva costargli caro.

“Non avrei mai creduto che potesse accadere una cosa del genere- ha commentato il giovane sulla sua pagina social-. Non stavo utilizzando la sigaretta in nessun modo inappropriato. E’ più di un anno che la utilizzo. Sono stato fortunato. I danni nella mia abitazione dimostrano che poteva andare molto peggio.”

Ed in effetti le pareti della stanza dov’è avvenuto l’incidente appaiono annerite dal fumo. Danni anche per il lavabo, scheggiatosi a seguito della deflagrazione.

“Ho perso sette denti, ho riportato ustioni di secondo grado sul viso e sulle guance e mi hanno dovuto operare per estrarre piccole parti estranee dalla mia bocca, dalla gola e dalle labbra”, ha concluso il giovane. Il suo post è stato immediatamente condiviso da più di 300mila utenti. Una disavventura che poteva trasformarsi in tragedia.

Nell’articolo (così come in altri, come quello pubblicato da Il Giornale) manca quella che sarebbe la causa dell’esplosione. Andrew Hall pubblica il 15 gennaio un primo post Facebook dove pubblica i danni che ha subito a causa dell’incidente.

Il primo post di Andrew
Il primo post di Andrew

Il post del 16 gennaio ci aiuta a comprendere meglio la causa:

batteria-andrew

So haven’t made it back home yet, still in the hospital but for those requesting the mod and pictures here you are. Tell me for those that still think it’s fake I would love to get your professional take now. Also I apologize I had a good amount of pain killers in me the last two days. I had my twisted rda on at the time and was using my brown LG HG2s g for my battery, just pulled off charger and these pics are from my bathroom where it exploded. The torch marks are on the wall and roof are continuations from my face. Also the explosion downward broke my sink. I’m interested in the same comments from certain people to see what kind words you have to say now. Thanks again for your patience and again, not against vaping 100%, just letting you know this is clearly a possibility. Thank you!

Andrew parla della batteria chiamandola “my brown“, una LG HG2 di cui riporto un modello usato dalle sigarette elettroniche (viste le dimensioni, si tratta di modelli piuttosto grandi):

Il tipo di batteria della sigaretta elettronica usata da Andrew
Il tipo di batteria della sigaretta elettronica usata da Andrew

Vediamo la foto nel dettaglio, dove possiamo vedere la batteria esplosa:

La foto della batteria esplosa (a sinistra)
La foto della batteria esplosa

Di seguito possiamo vedere il video di un’esplosione controllata di una batteria simile a quella usata dalla sigaretta elettronica di Andrew:

C’è da dire che circolano batterie fasulle dello stesso modello citato da Andrew, tanto che esistono “guide utili” per identificarle (sotto un’immagine prelevata da una di queste guide).

Una delle immagini che cercano di spiegare come identificare le batterie ufficiali da quelle contraffatte.
Una delle immagini che cercano di spiegare come identificare le batterie ufficiali da quelle contraffatte.

Non possiamo sapere, al momento, se si sia trattata di una batteria originale o contraffatta. Ci sono, inoltre, episodi documentati dove sigarette elettroniche modificate siano “esplose” causando ustioni di terzo grado al loro proprietario, come riporta Gizmodo .

Ora, posso ben comprendere il terrore che una storia del genere possa generare nei fumatori di sigarette elettroniche. Potrebbero decidere di non utilizzarle più, certamente, così come potrebbero tornare a fumare le sigarette comuni (che non fanno bene), ma quando venite a conoscenza di un incidente stradale smettereste di guidare o di usare l’auto? Quando venite a conoscenza di un incidente aereo smettereste di prendere qualunque volo?

Di sicuro mi sbilancio riportando un caloroso consiglio: non fumate, se lo fate già cercate di smettere.

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
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