Il sito Infoquotidiano.it pubblica il 18 gennaio 2017 un articolo dal titolo “Ancora una volta PREVISTO il TERREMOTO con ben 3 giorni di anticipo. Ecco chi era stato…“:
E’ da qualche tempo che stiamo seguendo i post della pagina Attivo Tv, riguardanti il tema della previsione dei terremoti, fatto che attualmente non viene riconosciuto a livello scientifico, eppure quello che è successo da quando stiamo monitorando i comunicati di Attivo Tv ci hanno lasciati a bocca aperta.
Infatti ci hanno azzeccato ogni volta dai primi terremoti del centro Italia, di Amatrice e poi anche in questi ultimi giorni il copione si ripete puntualmente, arriva il comunicato di avviso e poi il terremoto così come previsto, ma allora i terremoti si possono prevedere eccome!!!
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Ma come fanno questi ragazzi a prevedere i terremoti sono degli esperti in geologia o sismologia? La risposta è no sono semplicemente degli appassionati e utilizzano degli strumenti che tutti quanti possono utilizzare sono dei programmi online di monitoraggio dell’intero globo terrestre, ci sono quindi delle correlazioni tra i terremoti a livello globale, cioè se un terremoto si verifica in una certa zona allora è matematico che nell’arco dei giorni successivi avverrà una scossa in un determinato punto, così è possibile anticipare i terremoti anche di giorni.
L’articolo fa riferimento ad un post Facebook della pagina di Attivo.tv del 14 gennaio 2017 alle ore 17:53:
COMUNICATO: L’esperto dei terremoti, ha lanciato proprio oggi un altro avviso. Ma visto e considerato che con l’ultima nostra pubblicazione ci avete attaccato di brutto, abbiamo deciso di non dire nulla a riguardo. Anche se lo sciame sismico nel Centro Italia si è di fatto verificato con magnitudo 3.3, (potete controllare voi stessi digitando su google ed entrando nei siti ufficiali dell’INGV). Per fortuna ancora non c’è stato né il terremoto M.5 in Centro Italia né quello intorno alla M.9 in Giappone. Ma è questione di tempo! Vogliamo solo dirvi che il prossimo avviso riguarda, entro le 72 ore a partire da oggi, Italia, Giappone, e tante altre località nel mondo. E si parla di Magnitudo non basse… PS: se per voi cercare di salvare qualche vita o stare in allerta, visto che viviamo in un Paese ad alto rischio sismico, è procurato allarme, allora statevene tranquilli tranquilli che non diremo più nulla a riguardo.
Lo staff di Attivo Tv
Ci hanno azzeccato? Dopo qualche tentativo, infatti è da qualche giorno che Attivo.tv diffonde la stessa “previsione”. Ecco l’articolo del 10 gennaio 2017 dal titolo “L’esperto dei terremoti ci avvisa: “Tra 48-72 ore sciame sismico Centro Italia e terremoto (M. 8.3 – 9.3) in Giappone”” (anche via Facebook).
Non finisce qua, perché già in passato ci furono altri annunci del genere. Ecco quello del 9 dicembre 2016 dove ancora venivano preannunciati “terremoti di piccole e grandi dimensioni in Europa (Italia compresa)“:
L’esaltazione di Attivo.tv verso questo “esperto”, tale Dutchsinse (Michael Janitch), era evidente già a partire dal post Facebook del 29 ottobre 2016, seguito da quello del 30 ottobre e del 3 novembre. All’epoca ci furono delle scosse il 30 ottobre, ma queste c’erano già dal 26 ottobre.
Insomma, ogni volta “prevede” un terremoto e “sparando nel mucchio” prima o poi (forse) becca qualcosa. È come il “Totocalcio”: giochi ogni settimana una o più schedine, prima o poi (forse) vinci qualcosa.
Se riuscisse veramente a prevedere i terremoti con la precisione sostenuta da Attivo.tv (“99 su 100” e dal 2010) non troveremo il signor Michael Janitch a trasmettere in live da una cameretta e a vendere il suo programma in versione “pro” a 20 dollari a licenza, piuttosto presso qualche ente scientifico e pagato non poco per le sue consulenze.
Torniamo ad Attivo.tv e all’articolo celebrativo di Infoquotidiano.it, perché arriva la parte interessante: il proprietario di entrambi i siti è lo stesso. Si, avete capito bene, da Infoquotidiano.it “seguono da qualche tempo” Attivo.tv. Come se non bastasse, i comunicati di Dutchsinse vengono pubblicati dal 30 ottobre 2016 dal sito TG5Stelle.it sempre dello stesso proprietario.
Ecco il modo migliore per definire l’articolo di Infoquotidiano.it:
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