Beppe Grillo su Trump e Putin se la prende con i traduttori traditori. A chi si riferisce?

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Il 22 gennaio 2017 il Corriere.it pubblica un articolo dal titolo “Grillo elogia Trump e Putin: «Servono uomini forti e protezionismo, Obama un disastro»“:

Servono «uomini forti», l’Italia avrebbe bisogno di «protezionismo» e la Ue è «un fallimento». Parole di Beppe Grillo in un’intervista esclusiva a tutto campo al settimanale francese Journal du Dimanche. Il leader M5S parla di Trump e Putin: «La politica internazionale ha bisogno di uomini di Stato forti come loro. Li considero un beneficio per l’umanità». Obama invece è stato a suo avviso «un disastro» perché e «il sogno del mondo intero» è che due «giganti» come Stati Uniti e Russia dialoghino. Secondo Grillo «Trump sembra moderato, i media hanno deformato il suo punto di vista». «Ho letto uno dei suoi libri – aggiunge – nel quale scrive cose sensate sulla necessità, per esempio, di riportare l’attività economica all’interno degli Stati Uniti». Un’idea che a Grillo piace, e che vorrebbe attuare in Italia con «misure protezioniste» per potenziare il made in Italy.

La stessa notizia viene riportata da La Stampa, dall’Ansa e da altre testate giornalistiche. Dalla sua pagina Facebook, Beppe Grillo risponde così:

Ci risiamo con i traduttori traditori. Non ho mai detto che servono uomini forti come Trump e Putin, piuttosto ho spiegato come la presenza di due leader politici di grandi Paesi come Usa e Russia predisposti al dialogo è un messaggio molto positivo, perché apre a scenari di pace e distensione.

Leggendo l’articolo pubblicato in Francia leggiamo quanto segue:

[nota: la domanda precedente riguardava Trump]

Camille Neveux: “Même sur sa proximité avec Vladimir Poutine?”

Beppe Grillo: […] “La politique internationale a besoin d’hommes d’État forts comme eux.”

L’autrice dell’articolo, Camille Neveux, conferma le parole riportate sostenendo che lui stesso avrebbe riletto e approvato l’intervista:

Mario Tedeschini: “@fabiochiusi @beppe_grillo @carlogubi l’intervista è firmata anche da giornalista di Europe1, quindi ci deve essere registrazione audio”

Mario Tedeschini: “Ciao @camille_neveux, avez vous l’audio? Grillo dit qu’il est victime d’une faute de traduction… @fabiochiusi @beppe_grillo @carlogubi”

Camille Neveux: “@tedeschini @fabiochiusi @beppe_grillo @carlogubi l’interview a été relue et validée par ses soins

Mario Tedeschini: “@camille_neveux Grillo et/ou le M5S ont relu et validé le teste?@fabiochiusi @beppe_grillo @carlogubi”

Camille Neveux: “@tedeschini @fabiochiusi @beppe_grillo @carlogubi oui

A questo punto a chi si rivolge Beppe Grillo? Alla stampa italiana, a quella del settimanale francese Journal du Dimanche o ad un traduttore che ha fatto da mediatore linguistico tra lui e la stampa francese? Sia chiaro in questo.

Ricordavo che in alcune occasioni parlava in francese, consigliato anche da un noto personaggio (con il quale si parlò anche di querela):

 

AGGIORNAMENTO

Sul “Blog delle Stelle” viene pubblicata la “traduzione autentica“. Leggiamo la parte interessata:

Anche sulla sua vicinanza a Vladimir Putin?

La politica estera degli Stati Uniti è stata un disastro sotto Obama. Se Trump ha voglia di convergere con Putin, di rimettere le cose sulla giusta strada, non può che avere il nostro appoggio. Due giganti come loro che dialogano: è il sogno di tutto il mondo! Eravamo in guerra fredda, con l’arma nucleare. La politica internazionale ha bisogno di statisti forti come loro. Considero questo un vantaggio per l’umanità.

Quindi “statisti forti“e non “uomini forti“. Il Corriere aveva riportato “La politica internazionale ha bisogno di uomini di Stato forti come loro“.

Da Treccani:

statista s. m. e f. [der. di stato2] (pl. m. -i). – Uomo, donna di stato; persona che ha una profonda esperienza, teorica e pratica, dell’arte di governare uno stato: insigne s.; il Cavour è ritenuto uno dei più grandi s. del sec. 19°; una delle maggiori statiste europee del Novecento.

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
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