Il 28 febbraio 2017 diverse testate giornalistiche, come Repubblica e il Messaggero, pubblicano il video del deejay olandese Wietse Amersfoort degli Psyko Punkz mentre, davanti al Colosseo, viene insultato dai finti gladiatori romani. Il video venne pubblicato dalla pagina Facebook del gruppo il 27 febbraio 2017:
When I finally met some Gladiators in Rome
Il gruppo olandese si rende conto del risalto dato al video il 28 febbraio 2017 dai media italiani, tanto da chiedere una traduzione dell’articolo del Messaggero:
Just got a tweet that the video I posted yesterday made some news in Italian media.
Can some one translate it??Link to the article: http://m.ilmessaggero.it/roma/articolo-2287518.html
Seppur il video sia reale (ci son dei precedenti), il problema riguarda la data delle riprese. Gli Psyko non forniscono alcun riferimento temporale nei loro post e commenti, ma facendo una banale ricerca su Youtube “Psyko Rome” appare un altro video pubblicato nel 2014. Ecco lo spezzone relativo ai gladiatori (minuto 1:47):
Ecco la ricerca Youtube:
Secondo quanto dichiarato dalla Polizia di Roma Capitale il primo marzo 2017 alcuni elementi ripresi farebbero intuire che il video fosse stato girato diversi anni fa:
In riferimento ad un video apparso ieri su Facebook riportato ieri e oggi da alcuni quotidiani, che ritrae alcuni figuranti con indosso costumi da gladiatore romano che importunano un turista di nazionalità olandese, si tiene a precisare che il video in questione risulta girato almeno due anni fa, cosa che si evince chiaramente dalla presenza sullo sfondo di un camion bar (che come noto da tempo non sono più presenti nell’area) e di alcune impalcature di un cantiere, presenti durante il periodo di restaurazione del Colosseo.
La precisazione si rende necessaria in quanto questa notizia, ovviamente falsa e tendenziosa, ha raccolto anche diffusione tramite due quotidiani e soprattutto sui social, quindi con una risonanza internazionale. Tale diffusione danneggia l’immagine della città e vanifica l’intensa e proficua attività di contrasto che la Polizia Locale sta portando avanti per il ripristino del decoro, soprattutto nelle aree storiche della Capitale.
Ecco i due elementi che rivelerebbero, secondo la ricostruzione della Polizia romana, il periodo nel quale il video venne girato:
Sia Repubblica e il Messaggero, in seguito alle dichiarazioni della Polizia di Roma Capitale, hanno aggiornato i propri articoli:
«Devi pagare». «Per riprenderci devi darci dei soldi». Il finto centurione non usa mezzi termini. «Cost money, deficiente, levati dal ca…». Poi volano insulti, spintoni, parolacce. Siamo sotto al Colosseo, in mezzo a milioni di persone che ogni giorno affollano quest’area. Un turista olandese, Psyko Punkz, famoso dj internazionale in viaggio a Roma, sta riprendendo con la telecamera la sua gita all’Anfiteatro Flavio. Ma il video, che ne verrà fuori (postato lunedì 27 febbraio 2017 ma girato molto tempo prima) sarà l’ennesimo brutto biglietto da visita per la Capitale. Anche perché il dj ha un profilo facebook seguitissimo.
Comunque sia, bastava Youtube in questo caso. Un concorso di colpe tra il gruppo olandese, che aveva già pubblicato il video nel 2014, e le testate italiane che non controllano con attenzione (cadendo in errore). Almeno hanno aggiornato i loro testi, sarebbe stato meglio specificare con una bella scritta “rettifica” o “aggiornamento”.
Il video ha scatenato le solite polemiche romane, come possiamo vedere da questo scambio di commenti sul Repubblica:
edu285: “Ringraziamo la sindaca che li ha fatti tornare…. Marino li aveva cacciati e Tronca pure. Una vergogna internazionale!!”
lelegiusti: “hai ragione edu285, è colpa della Sindaca. E’ tutta colpa sua! Ho visto anche uno che buttava una sigaretta per terra ed attraversava fuori dalle strisce, e la Sindaca permette ancora di farlo!!!
Deve andarsene subito la Sindaca.”
Ecco altre testate che han ripreso il video:
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.