Il 25 febbraio 2017 il sito “Vi avviso” pubblica un articolo dal titolo “Napoli – La strage del bambino che trova in casa della cocaina ha sconvolto l’Italia” superando le 9 mila condivisioni Facebook:
Napoli – Nessun genitore è perfetto, nemmeno con tutta la buona volontà possibile e immaginabile.
Il compito di crescere un bambino non è certo uno dei compiti più facili, ma c’è davvero un limite a tutto. Lasciare morire un bimbo di soli tre anni per un overdose di cocaina è davvero un limite che non ha nessun tipo di spiegazione.
I due genitori, Carlo Romeo e Alina Bondì, due napoletani di 36 e 34 anni, erano già noti alle autorità per la loro preoccupante tossicodipendenza. Diverse sono state infatti le denunce per possesso di stupefacenti e per spaccio. La loro droga preferita? la cocaina.Secondo la ricostruzione dei poliziotti, il bambino, ritrovatosi solo in casa mentre i genitori erano altrove; (senza alcuna dichiarazione postuma) avrebbe trovato diversi grammi di cocaina contenuti in una busta sul tavolo della cucina.
Avendo visto più volte i genitori assumere la droga, non riteneva di stare maneggiando qualcosa di molto pericoloso e dannoso per la sua salute. La scientifica dichiara che il bambino avrebbe assunto una quantità di cocaina pari a tre grammi, sufficiente a stroncare il cuore di un uomo adulto, figuriamoci quello di un bimbo così piccolo.
I genitori rischiano adesso parecchi anni di galera per quanto accaduto a loro figlio. Inoltre, diverse altre buste piene di droghe di diverso tipo sarebbero state rinvenute nell’abitazione.
Ancora una volta un piccolo innocente paga l’irresponsabilità dei propri genitori. Senza ombra di dubbio una maggiore responsabilità da parte dei suoi genitori avrebbe potuto scongiurare questa inutile tragedia.
La droga uccide, non solo chi la assume per divertirsi, ma anche chi non ha colpa.
Non vi è alcun riscontro in merito a questa storia, nessuna testata locale o nazionale ne parla, ma ora bisogna vedere quanto viene riportato nel Disclaimer del sito Viavviso.com:
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.