Allora, vediamo di chiarire una volta per tutte alcune cose. Il sito bufalaro “La Nozione” pubblica il 6 aprile 2017 un articolo dal titolo “La sorella della Boldrini in pensione a soli 35 anni, 10.000€ al mese!” superando le 6 mila condivisioni Facebook:
UNA CARRIERA ACCADEMICA PERFETTA E UN PROFILO PRESTIGIOSO QUELLO DELLA SORELLA DEL MINISTRO. NATA NEL 1979, LUCIA BOLDRINI, A SOLI 24 ANNI È GIÀ LAUREATA IN MEDICINA, DUNQUE CON BEN QUATTRO ANNI D’ANTICIPO RISPETTO ALLA CATEGORIA DEGLI SFIGATI ELABORATA DAL SOTTOSEGRETARIO MICHEL MARTONE.
La Boldrini si è specializzata in oncologia nel 2002 e ottiene un dottorato in genetica umana nel 2006. Nel 2005, appena conseguito il Master e mentre svolge un dottorato in Italia, la giovane professoressa, ottiene un incarico presso il prestigioso Beth Israel Deaconess Medical Center di Harvard, il celebre college di Boston. Poi diventa responsabile della ricerca alla Hugef, una fondazione che si occupa di genetica. Alcune sue ricerche sono state finanziate dalla Compagnia di Sanpaolo, fondazione che è la prima azionista della banca Intesa Sanpaolo, di cui sua sorella è azionista.
Lucia Boldrini è tornata oggi all’attenzione dei media dopo la notizia su un suo pre-pensionamento: la Boldrini sarebbe in pensione dal 2013, e cioè alla giovanissima età di 35 anni. La notizia ovviamente non è stata presa molto bene dagli esodati e da tutte le vittime della controversa riforma che ha fatto piangere lacrime e sangue a tutti gli italiani.
Interrogata dai giornalisti la Boldrini ha risposto: “Il mio curriculum parla chiaro. E l’INPS anche”.
Quella nella foto non è la sorella di Laura Boldrini, Presidente della Camera dei Deputati, ma l’attrice Krysten Ritter nota per la serie TV “Jessica Jones“.
Vediamo qualche reazione dal popolo di Facebook, come le condivisioni recuperate dalla pubblicazione nella pagina Facebook “Notizie e Non Solo” (1,2,3,4,5):
Non è la prima volta che la stessa attrice viene usata per creare un danno di immagine a Laura Boldrini. L’anno scorso veniva spacciata, come ho raccontato nel mio articolo del 22 luglio, per “Luciana Boldrini” e che gestiva 340 cooperative per l’assistenza agli immigrati:
Questa è Luciana Boldrini, sorella minore del Presidente della Camera Laura Boldrini, e gestisce 340 cooperative che si occupano di assistenza agli immigrati ma nessuno ne parla ovviamente
Quello che mi arrabbiare, e non poco, è l’uso della mia immagine pubblicata sul mio blog nell’articolo del 22 luglio 2016 che trattava proprio la bufala della “sorella” che allora veniva chiamata “Luciana” e non “Lucia”. La cosa che però farebbe arrabbiare di più è che la sorella di Laura Boldrini si chiama proprio Lucia. Preciso: si chiamava, perché è morta a 47 anni:
La Boldrini è la prima di cinque figli: Lucia, la sorella, è morta a 47 anni, anche lei era un’artista, dipingeva affreschi. Enrico, il fratello minore, affetto da disabilità, ha continuato a vivere in questa casa dopo la scomparsa dei genitori, morti a distanza di sei mesi l’una dall’altro, nel 2011. Nell’arco di poco tempo, la vita di Laura Boldrini è stata ferita da tre perdite, suo padre, sua madre, sua sorella Lucia. Tre dolori immensi.
Insomma, una bufala di pessimo gusto (a dir poco) che colpisce di fatto non solo la Presidente della Camera, ma la persona Laura Boldrini e la sua famiglia.
AGGIORNAMENTO
Il signor Felice Di Rocco, che aveva condiviso la bufala perché vittima della falsa informazione che gli è stata fornita, ha chiesto scusa in un’intervista a Repubblica:
Signor Di Rocco, il suo commento è stato pesante: “Fate schifo e fa schifo chi lo vota, capito pecoroni del bd (testuale, ndr)”. Cosa l’ha spinta a postarlo su Facebook?
“Ho fatto come tante altre volte. Ho letto una notizia, mi sono indignato. E ho reso pubblico tutto il mio schifo”.Non ha pensato che la notizia potesse essere falsa?
“Assolutamente no. L’ho letta e ho creduto fosse vera. Ho pensato a mio fratello che, a 70 anni, non ha la pensione. Che la sorella di Boldrini potesse averla ottenuta a 35 anni mi ha suscitato un senso di rabbia e mi ha spinto a condividerla sul social”.Eppure qualche sospetto avrebbe potuto averlo, leggendo il nome (“Avanguartia nera”), del sito che l’aveva diffusa.
“Chi come me è in buona fede non ci fa troppo caso a questi dettagli. Mi rendo conto che avrei potuto insospettirmi, ma ammetto di esserci cascato”.Come ha reagito quando ha saputo che la notizia era falsa e anche dolorosa, visto che la sorella di Boldrini è morta?
“Mi ha fatto molto male sapere che avevo fatto un commento spregiativo rivolto a una persona morta. Io chiedo scusa perché non sapevo la verità. Sono di sinistra, del Pd. Se fosse stato vero, era logico che mi facesse schifo una cosa del genere che riguardava il familiare di un esponente politico di sinistra. Ripeto, chiedo scusa, ma proprio non sapevo”.Farà qualcosa per evitare di cadere ancora nella trappola dei fabbricatori di bufale?
“Scriverò a Facebook protestando per il fatto che fanno girare notizie false. Come facciamo noi che non abbiamo strumenti a distinguerle dalle vere? Devono dircelo loro, altrimenti per colpa di altri facciamo la figura dei cretini. Se non avrò rassicurazioni, mi cancellerò dal social. Non voglio che loro guadagnino i soldi della pubblicità a scapito anche della povera gente come me. Ma non finisce qui”.In che senso?
“Sono arrabbiatissimo con l’autore della bufala, per colpa di quello scemo ho sbagliato. Vorrei che venisse identificato. Che venisse denunciato. Poi vorrei sapere chi è, per andargli a dire di persona che cosa penso di lui. Per favore, ditemi chi è, e dov’è”.
Invito a tutti di non insultare nel suo profilo Facebook il signor Felice, il quale ha la mia solidarietà. Siate persone civili e imparate a comprendere invece che abbaiare.
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