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Circola un post Facebook in cui si prega di mostrare ai bambini una strana confezione di caramelle, di color rosa e a forma di orsetti, per avvisarli di non accettarle e non ingerirle in nessun caso, Perché? Sarebbero pasticche di Ecstasy.
Valutazione
DISINFORMAZIONE
Analisi
Il post in questione venne pubblicato dall’utente Amber Boggs Powell il 30 aprile 2017, ottenendo oltre due milioni di condivisioni:
PLEASE SHOW THIS TO YOUR KIDS AND WARN THEM NOT TO TAKE THIS FROM THERE FRIENDS BECAUSE IT IS NOT CANDY!!! IT IS ECSTASY!!! PLEASE FORWARD TO EVERYONE YOU KNOW!!!
Cercando online trovo la stessa foto in un articolo dal titolo “Four schoolgirls aged 13 taken to hospital after ‘taking teddy bear ecstasy pills’” pubblicato dal Thesun.co.uk il 7 marzo 2017:
The youngsters swallowed the pink, “teddy bear” pills near the Civic Centre in Wythenshawe, and were admitted to hospital on Sunday evening, police have said.
The teenagers reportedly took pink teddy bear ecstasy pills (stock picture)
Si parla di orsetti rosa (“pink teddy bear“) e di alcuni adolescenti che sarebbero stati ricoverati in ospedale dopo averli ingeriti. La foto in questione è una “stock picture“, della serie “immagine di repertorio“, ma attendibile. La foto venne pubblicata online nel 2016 dal sito Mdmateam.com con la seguente descrizione: “Purple Bears w/ 180mg MDMA“.
La foto riguarda proprio un tipo di droga con tale forma, ma questa storiella sui bambini circola da diversi anni. Ne parlò ampiamente Snopes spiegando che non c’era alcun riscontro in merito alla loro diffusione nelle scuole o regalate ai bambini.
In questi giorni sta circolando la versione italiana:
Salve a tutti, oggi mi hanno mandato questa foto è segnalato che come potete vedere sembrano caramelle a forma di orsacchiotto, ma purtroppo cosi non è, sembra sia una nuova droga che si sta inserendo addirittura nelle scuole elementari x adescare i bambini, io personalmente sono rimasta letteralmente scioccata! Vi chiedo la cortesia chi ha amici con bambini sia alle elementari, che medie di far girare questa foto..è di avvisarli…grazie a tutti..stiamo arrivando davvero a livelli paurosi..dio mio!
Non c’è alcun riscontro o comunicazione da parte delle autorità competenti italiane, che tale droga venga diffusa nelle nostre scuole elementari. Pensateci un attimo: queste droghe hanno un prezzo elevato, non costano come delle caramelle che trovate in un supermercato, risulta già assurdo che vengano regalate.
Faccio estremamente fatica a comprendere che certi genitori (ponendo un esempio esagerato, ma calzante per esprimere il concetto) “percepiscano un pericolo per i propri figli quando cade una petalo di rosa dall’altra parte del mondo“.
Insegnate ai vostri figli a diffidare degli sconosciuti, a non parlarci e non accettare oggetti o alimenti da loro. Siate genitori responsabili e con la testa sulle spalle.
Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
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