L’undici maggio 2017 un musicista turco di nome Deniz Kaya pubblica una serie di foto sul suo profilo Facebook per dimostrare un presunto traffico di organi ad opera di una presunta organizzazione criminale siriana. Gli organi sarebbero prelevati, secondo il musicista, da bambini rapiti e strappati dalle loro famiglie:
İNSANLIK İÇİN PAYLAŞ!!!!!!!
BEN İNSANIM DİYORSAN DESTEK OLALIM..
Organ mafyası Suriye’de çocukları parçalarken biz burada neden Suriyeli var diye mırıldanarak göbeğimizi kasıyoruz ? ya KAHHAR ?
Il post è stato condiviso anche da qualche utente italiano:

Oltre 16 mila condivisioni per un post contenente un’informazione falsa. A dimostrarlo è la stessa bambina presente nelle foto (o nel video dove piange disperata) che compare in un comunicato video del 15 maggio 2017 della Syria Charity:
This little girl has not been “eviscerated” in anyway for “organ trafficking”. Share in mass to restore the truth!
Le immagini, inoltre, risalgono al 2015 e riguarderebbero un centro medico in cui gli operatori sanitari erano occupati a soccorrere le vittime di un bombardamento aereo in Siria:
Ecco il video di Syria Charity: