Parliamo di vaccini, ma questa volta riportando le reazioni di qualche noto personaggio del web e non. Diffamazioni, minacce e per concludere l’ennesima uscita dello sciacallo complottaro.
Il post minaccioso contro Burioni
Nella giornata di ieri mi venne segnalato un post Facebook dalla pagina “Vaccini Basta“, ma un commento in particolare ha attirato la mia attenzione. Ecco quanto ha dichiarato il signor Marcello Falzari riferendosi a Roberto Burioni:
Marcello Falzari: “Ho un proiettile con il suo nome pronto in canna”
In seguito alla pubblicazione dello screenshot nella mia pagina Facebook e via Twitter, il commento è stato rimosso. Marcello nega di averlo cancellato e dichiara di non avere paura:
Marcello Falzari: “Cristian Crocco puoi tranquillante ricordare e usare come vuoi quando c’è n ballo la salute di mio figlio la mia vita non conta . Non ho paura…p.s.: il post non l’ho cancellato io”.
Nessun diètro frónt in merito al commento ormai visto da migliaia di persone. Non solo, ha attirato anche l’attenzione di Burioni.
Gino Strada e il post di Domenico Biscardi
Domenico Biscardi, già noto ai colleghi di Butac, si è permesso di pubblicare il seguente post in merito alle dichiarazioni pro vaccini di Gino Strada:
È facile parlare così per chi usa i bambini africani come cavie chi prende fondi per sovvenzionare una struttura creata dal governo a scopo di lucro usano i popoli africani per sperimentare farmaci e vaccini non esiste nessuna statistica sulle morti e sui danni da vaccini in Europa figuratevi se esiste in Africa lui uno dei primi sperimentatori non un medico solo un altro burattino di Bruxelles
L’intervento è stato segnalato dall’amico Daniele Cereda in un suo post, raggiunto dalla figlia di Gino Strada, Cecilia Strada:
Cecilia Strada: “Grazie, segnalo in ufficio, è una dichiarazione grave.”
Angelo Rossiello e il Presidente dell’Ordine dei medici di Milano
Il titolare del sito Evolutamente.it, Angelo Rossiello, ha pubblicato il seguente post Facebook rivolgendosi al Presidente dell’Ordine dei medici di Milano, Roberto Carlo Rossi:
Questo signore si chiama Roberto Carlo Rossi è del 1964 (mio coetaneo di fatto) ed è un medico di base specializzato in cardiologia. È anche Presidente dell’Ordine dei medici di Milano: si proprio quell’Ordine che ha radiato, qualche giorno fa, il dr. Dario Miedico per aver espresso semplicemente perplessità sull’uso dei 12 vaccini che il Governo vuol rendere obbligatori per i nostri figli under 6.
Riflessione personale:
I medici dovrebbero salvaguardare strenuamente la nostra salute dando in prima persona l’esempio! Questo essere deforme e ripugnante dovrebbe pertanto autoradiarsi per manifesta incapacità di saper prendersi cura di sé stesso e quindi, anche, di tutti i suoi assistiti.
Saranno tutti gli impegni istituzionali…
Inoltre rappresenta migliaia di medici della sua città e provincia. Se fossi medico, e PER FORTUNA non lo sono, mi vergognerei per lui come un cane.
Anche Domenico Biscardi ha fatto un post simile (dove ne condivide un altro):
Abbiamo un ministro della Salute che non è laureato il presidente degli Ordini dei Medici e dietologo e cardiologo e …questo si vede chiaramente un fisico perfetto ….tutte e due insieme hanno in comune un neurone a testa
La morte del bambino con l’otite e il vaccino esavalente
In merito alla tragedia di Francesco Bonifazi, il bambino di 7 anni morto perché i genitori hanno deciso di curare un’otite con rimedi omeopatici, interviene il titolare del sito Mednat.org Jean Paul Vanoli con questo post Facebook:
Mi dispiace molto per il bambino morto ad Ancona, ma anche in quel caso, come per i morti di meningite e/o morbillo che sono avvenuti, sono stati fatti molti errori da parte dei genitori e/o dei medici che li hanno avuti in “cura”…., che non conoscono tutte le tecniche sanitarie possibili anche in quei casi.
Il bambino (anche in quel caso) e’ stato rovinato dalla Esavalente che genera disbiosi > infiammazioni prime vie respiratorie, raffreddore mal curato > otite mal curata > infiammazione nervo acustico mal curato > e nel caso del bambino di Ancona: infiammazione al cervello mal curata = Atto chirurgico invasivo = MORTE
Se in genitori ed i medici impreparati, avessero o conoscessero conosciuto la medicina naturale cio’ non sarebbe successo.
Prevenire e’ meglio che curare !
L’esavalente non ha nulla a che fare con il caso di Francesco, siccome venne vaccinato solo nei primi 15 mesi della sua vita e non fece alcun richiamo. Ecco quanto dichiarato dalla famiglia del bambino:
Il bambino ha avuto le vaccinazioni?
«Fino a quindici mesi tutte, poi i richiami no, non li ha fatti».
Ricordiamo quanto riportato nel sito di Mednat.org in merito ai vaccini:
Ribellatevi e NON vaccinate i Vostri figli ! ne va della loro salute…e per tutta la vita !
Rosario Marcianò e il caso del bambino morto per otite
Concludo con il post Facebook dello sciacallo di professione, Rosario Marcianò, già noto per aver sfruttato per la propria visibilità le tragedie di Valeria Solesin, Fabrizia Di Lorenzo, della strage di Nizza, di Monaco e del disastro ferroviario Andria Corato. Questa volta non ha esitato a sfruttare la tragedia di Francesco Bonifazi:
Notizia inventata. Profilo Facebook completamente fasullo. Nomi e fatti inventati. Tutto allo scopo di demonizzare chi fa controinformazione. Un disegno del Governo dietro questa fake news?
Per lui soltanto una definizione: sciacallo.
sciacallo[scia-càl-lo] s.m.
1 Mammifero carnivoro, con muso appuntito e orecchie corte, mantello giallo e grigio, biancastro sul petto; ha abitudini notturne e si nutre di carogne
2 fig. Chi ruba in luoghi lasciati senza sorveglianza, spesso in seguito a calamità naturali: gli s. del dopo terremoto; estens. chi approfitta cinicamente delle disgrazie degli altri
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