[In fondo all’articolo rispondo alla pagina “Madre talebana”]
Stamane mi segnalano un articolo pubblicato il 12 giugno 2017 dal Messaggero dal titolo “Vaccini, esposto Codacons all’Anac su dirigente ministero Salute: «È in cda Glaxo»“:
Nuovo esposto del Codacons all’Anac sulle vaccinazioni. L’associazione consumatori ha chiesto all’Autorità anticorruzione se «sia lecito che il dirigente del ministero della Salute, Ranieri Guerra, firmi atti pubblici sui vaccini sedendo, come da curriculum, nel Cda della Fondazione Glaxo, che come noto produce il vaccino esavalente venduto in Italia».
Risulterebbe che Guerra abbia firmato tutti gli provvedimenti sui vaccini anziché astenersi come dovuto, in base all’articolo 323 del Codice penale», è la contestazione del Codacons, che intanto parla di «gran successo per la petizione contro il decreto Lorenzin, che in pochi giorni ha raccolto oltre 20 mila firme. È possibile aderire alla pagina https://codacons.it/petizione-decreto-lorenzin».
Il titolo del Messaggero ha qualcosa che non va, il gioco sta nel “Fondazione” all’interno dell’articolo. Infatti, andando a leggere il sito della Codacons troviamo il comunicato del 12 giugno:
Nuovo esposto del Codacons all’Anac in tema di vaccinazioni. L’associazione ha infatti chiesto all’Autorità Anticorruzione se sia lecito che il dirigente del Ministero della Salute, Ranieri Guerra, firmi atti pubblici sui vaccini sedendo, come da curriculum, nel CdA della Fondazione Glaxo, che come noto produce il vaccino esavalente venduto in Italia.
Risulterebbe che Guerra abbia firmato tutti gli provvedimenti sui vaccini anziché astenersi come dovuto in base all’art. 323 del Codice Penale. Nel 2014 era addirittura presente in prima fila a Washington assieme al Ministro Beatrice Lorenzin al momento della firma sull’accordo che avrebbe messo l’Italia alla guida delle campagne vaccinali nel mondo. Ciò mentre sedeva come consigliere di amministrazione nella Fondazione Glaxo, azienda leader nella produzione dei vaccini.[…]
ecco la foto di Ranieri Guerra a Washington:
Codacons ha citato l’articolo 323 del Codice Penale:
Salvo che il fatto non costituisca un più grave reato, il pubblico ufficiale o l’incaricato di pubblico servizio che, nello svolgimento delle funzioni o del servizio, in violazione di norme di legge o di regolamento, ovvero omettendo di astenersi in presenza di un interesse proprio o di un prossimo congiunto o negli altri casi prescritti, intenzionalmente procura a sé o ad altri un ingiusto vantaggio patrimoniale ovvero arreca ad altri un danno ingiusto, è punito con la reclusione da uno a quattro anni. La pena è aumentata nei casi in cui il vantaggio o il danno hanno carattere di rilevante gravità.
Sul sito del Ministero della Salute è possibile scaricare il curriculum di Raniero Guerra (PDF) dove leggiamo a pagina 4 “Consigliere d’amministrazione, Fondazione Glaxo-Smith Kline“. Parliamo della Fondazione Smith Kline di cui possiamo leggere la descrizione direttamente dal proprio sito:
La Fondazione Smith Kline, è un’istituzione indipendente costituitasi in Italia nel 1979 e giuridicamente riconosciuta nel 1982 come Ente Morale non-profit dal Presidente della Repubblica (D.P.R. 917).
Nel 1987, è riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come “Centro di Collaborazione per la Formazione del Personale Sanitario” e nel 1997 come “Centro di Collaborazione in Management Ospedaliero” in Italia.
Da sempre è impegnata in studi e ricerche sulle dinamiche formative degli Operatori sanitari. Negli ultimi tempi il focus delle attività si è progressivamente spostato, con un’attenzione specifica alle tematiche di economia e politica socio/sanitaria, con particolare riferimento alle strategie di prevenzione e all’appropriatezza del trattamento delle patologie cronico-degenerative.
Nella sua veste di “coagulante” di competenze e conoscenze diverse, la Fondazione si pone come punto di riferimento e “incubatore” di progettualità per Operatori sanitari, Istituzioni e ONG, allo scopo di offrire contributi originali nel complesso panorama delle dinamiche sanitarie.
La Fondazione è pertanto un istituzione autonoma ente morale no-profit.
Il sito internet Fsk.it appartiene a Fondazione Smith Kline che si mantiene grazie al finanziamento liberale annuale non vincolante del socio fondatore GLAXOSMITHKLINE SpA, oltre che con i proventi delle proprie attività progettuali.
I componenti del CDA, come indicato qui, sono nominati da Ministero della Salute, Ministero dell’Università e Ricerca, Ministero dell’Economia, ISS, Conferenza Stato Regioni e da GlaxoSmithKline S.p.A e approvano annualmente il piano di attività di FSK.
Avete letto bene, i componenti del CDA della Fondazione sono nominati dal Ministero della salute, dal Ministero dell’Università e Ricerca, dal Ministero dell’Economia, ISS, Conferenza Stato Regioni e anche dalla Glaxo. Ecco, infatti, il CDA attuale:
La Fondazione Smith Kline è retta da un Consiglio di Amministrazione composto di nove membri comprendenti: il Presidente ed il Vice Presidente e Segretario Generale.
Cinque Consiglieri sono proposti da istituzioni pubbliche:
- Ministero della Salute – Dr. Emanuele Calvario, Segretario Particolare del Ministro
- Ministero dell’Università e della Ricerca – nomina in via di formalizzazione
- Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dr. Roberto Basso, Portavoce del Ministro
- Istituto Superiore di Sanità – Dr. Angelo Lino Del Favero, Direttore Generale
- Conferenza Stato Regioni – Prof ssa Flavia Franconi, Assessore alla Salute della Regione Basilicata
Quattro Consiglieri vengono designati dalla società fondatrice GlaxoSmithKline S.p.A.:
- Prof. Angelo Riccaboni, Magnifico Rettore dell’Università di Siena
- Prof. Gilberto Corbellini, Professore ordinario di Storia della Medicina e docente di Bioetica presso Università La Sapienza di Roma
- Dr.ssa Anna Lisa Nicelli, Vice Presidente e Segretario Generale FSK
- Dr. Giuseppe Recchia, Vice President Medical & Scientific GSK
Dov’è Guerra? Bella domanda, sarebbe interessante sapere in che periodo è stato membro del CDA. Nel 2015 non figurava, così come nel 2016 dove da parte del Ministero della Salute c’era il Capo di Gabinetto Guido Carpani per poi passare al Segretario Particolare del Ministro, Emanuele Calvario. Tale ruolo risultava citato anche nel curriculum di Guerra relativo all’anno 2014 (30 luglio) come riportato sul sito del Ministero della Salute (PDF, a pagina 6) e documento da dove la stessa Codacons ha ripreso l’immagine pubblicata nel suo comunicato. In un salvataggio del 18 settembre 2014 su Web Archive non risultava nel CDA della Fondazione, lo stesso in un salvataggio del 28 febbraio 2013, bisogna andare fino ad un salvataggio del 30 ottobre 2008 per trovare il suo nome:
Cinque Consiglieri sono proposti da istituzioni pubbliche:
– Ministero della Salute, Dott.ssa Monica Bettoni
– Ministero dell’Università e della Ricerca, Prof.ssa Maria Rita Gismondo
– Ministero dell’Economia, Dott.ssa Sonja Levstik
– Istituto Superiore di Sanità, Dott. Ranieri Guerra
– Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome, Dott. Giovanni Bissoni
Già, nominato dall’Istituto Superiore di Sanità e non risultava più nel CDA in seguito alla nomina al Ministero della Salute? C’è da pensare su tutto ciò.
Risposta alla pagina Facebook “Madre talebana”
Mi segnalano un post della pagina “Madre talebana” del 24 agosto 2017:
DAVID PUENTE, OFFRIMI UN CAFFÈ
Chi è David Puente? Non lo so neppure io. Potete leggere la sua biografia sul suo blog. Sembrerebbe piuttosto navigato viste le diverse esperienze per vari politici italiani. Sembrerebbe anche che gli piaccia molto scovare e smontare le bufale dei complottisti.
Perché ne sto parlando? Perché oggi un ragazzo appassionato di bufale che passava per la pagina, voleva smentire la notizia secondo cui Ranieri Guerra è stato o è nel consiglio di amministrazione Glaxo Smith Kline.
https://www.davidpuente.it/…/il-caso-codacons-la-denuncia-…/
Caro David, nel cv reperibile sul sito del governo ( http://www.salute.gov.it/…/CV…/CV_pubblicazioni_Guerra_n.pdf ), ci viene gentilmente indicato un indirizzo, via Terenzio, 35 00193 Roma. E niente, mi dispiace ma volevo informarti che lì vi risiede la Glaxo Smith Kline spa. Quindi Guerra non è o non è stato consigliere di amministrazione della Fondazione Glaxo Smith, con sede, invece, in altra città, ma proprio della GSK.
Ed è per questo che non riesci a trovare informazioni.
Sorry.
Gli indirizzi della Fondazione sono cambiati nel corso degli anni. La prima sede legale fu quella relativa alla sua nascita nel 1979 (Statuto – PDF), situata in Via dell’Annunciata 7 a Milano. Quella attuale è a Verona, in via Fleming 2 (la stessa sede legale della Glaxo). È assolutamente normale che la fondazione della Glaxo metta a disposizione gli uffici della società fondatrice da cui prende nome. Quella in via Terenzio 35 è la sede della Segreteria Organizzativa (Link – PDF).
L’admin della pagina non comprende (o ne è consapevole e preferisce non spiegarlo ai suoi lettori per il puro desiderio di aver ragione) la differenza tra due enti giuridicamente differenti e due CDA completamente differenti. Quando tornerò in visita nel Regno Unito offrirò volentieri un caffè all’admin della pagina e coglierò l’occasione per insegnarli le differenze.
L’indirizzo “via Terenzio 35” a Roma è associato anche a Il Giornale, alla RIGEL Srl, a Booking.com e alla Twentieth Century Fox Italy Spa Inc (l’elenco è più lungo). Riusciranno ad associare tutti loro alla GSK? Daipò par plase, no monadis!
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