Vaccini: la bufala della Lorenzin e le fonti ufficiali per convenienza

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Bene, dopo la mia partecipazione al Cicap Fest 2017 torno a parlare nuovamente di vaccini. Anzi, no, parliamo di un fatto molto curioso che riguarda lo stesso tema spiegando però le dinamiche mentali di certi individui.

In un mio precedente articolo avevo trattato la bufala del voto della “Bufala d’oro” diffusa da Massimo Mazzucco su Luogocomune.net. Non c’era mai stato alcun voto, soltanto segnalazioni, ma quel genio aveva ben pensato di farlo passare come una votazione scatenando i suoi lettori che avevano iniziato una vera e propria attività di presunto sabotaggio “votando” più volte (non a caso intitolai il mio articolo “I democratici del web“).

Quello che Mazzucco e i suoi fondamentalisti democratici volevano proporre come “Bufala d’oro” erano alcune dichiarazioni del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Veniamo alla proposta con i tre punti da analizzare:

In occasione del suo prossimo convegno autunnale, il CICAP ha bandito un concorso per premiare la “Bufala d’Oro 2017”, ovvero un “premio satirico assegnato alla più strampalata, falsa, assurda o pericolosa tra le idee pseudoscientifiche dell’ultimo anno[1]”.

Un amico del Gruppo Pandora ha deciso di mandare la sua proposta, scrivendo quanto segue:

Propongo per il premio “Beatrice Lorenzin, Ministro della Sanità”

La motivazione: “Per aver inventato, contro ogni evidenza scientifica, un’epidemia di morbillo in Italia nel 2017[2], dopo aver detto in passato che in Inghilterra ci sono stati più di 200 morti per morbillo nel 2014[3], ed altre amenità varie che dimostrano un’assoluta ignoranza sul tema. Basandosi su tali assunti inventati, ha promulgato un Decreto Legge per imporre 12 vaccini alla popolazione italiana.”

Partendo dal primo punto, il premio riguardava la più strampalata, falsa, assurda o pericolosa tra le idee pseudoscientifiche dell’ultimo anno. I vaccini non sono pseudoscienza, che appartiene a quella categoria di persone che insistono a sostenere un legame con l’autismo (seguendo delinquenti come Wakefield e altri ciarlatani). Chi diffonde falsità sui vaccini, convincendo i genitori a non tutelare i propri figli mettendoli a rischio di fronte ad una malattia come il Morbillo che è ancora oggi una delle principali cause di morte dei bambini nel mondo. Di fatto la vaccinazione contro questa malattia ha ridotto del 79% i decessi tra il 2000 e il 2015 in tutto il mondo evitando una stima di 20,3 milioni di morti.

Per parlare del secondo punto non dobbiamo ascoltare la Lorenzin, piuttosto gli aggiornamenti di Epicentro (che parla di “epidemia“) con i bollettini settimanali riguardanti i casi di Morbillo in Italia (il grafico sotto riportato viene fornito dall’articolo di Eurosurveillance).

Casi di morbillo segnalati in Italia Italia tra gennaio 2013 e agosto 2017

Quello a cui volevo arrivare è però il terzo punto. Che il Ministro Lorenzin in quelle dichiarazioni relative ai casi di Morbillo nel Regno Unito abbia riportato dati totalmente errati non c’è ombra di dubbio (vi suggerisco il video del collega di Butac), ma trovo assai affascinante come certe persone rinneghino spesso i dati e le fonti ufficiali per poi avvalersi delle stesse quando conviene. Infatti, per spiegare la bufala diffusa durante alcune trasmissioni televisive dal Ministro della Salute i paladini della lotta contro la “disinformazione di regime” sono andati a cercare i dati ufficiali del Regno Unito (1, 2). Siamo veramente di fronte l’errore (Lorenzin) e l’orrore (quanto riportato sopra per “votare” alla “Bufala d’oro” privo di voti). Che vi piaccia o no, questo dato errato riportato dalla Lorenzin non ha nulla a che fare con la reale situazione italiana, documentata e reale che ha portato a certe decisioni.

A proposito di Inghilterra, si parlava già di epidemia di Morbillo quando nel 2012 ci furono quasi 2 mila casi, all’epoca la cifra più alta registrata in quasi due decenni nel Regno Unito. In Italia i casi non sono “quasi 2 mila“, infatti tra il 1 gennaio 2017 e il 21 maggio 2017 sono stati segnalati 2581 casi di morbillo, mentre ad agosto si contano ben 4477.

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
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