Prima di partire per i due eventi in cui ero stato invitato nel fine settimana, prima a Brescia e poi a Cesena, avevo pubblicato un articolo dove raccontavo il ritorno di una vecchia bufala e di alcuni siti internet registrati da un gruppo di albanesi.
La ricerca è partita da una bufala pubblicata dal sito Tutto24.info, intestato a Kristjan Prenga di Lezhe (Albania), per poi arrivare al dominio Ilmondoit.info, intestato a Flogert Gjegja di Lezhe (Albania). Quest’ultimo dominio e i dati di registrazione ci portano ad una rete di siti internet molto più grande, alcuni di essi già attivi e altri “dormienti“.
I domini registrati a nome di Flogert Gjegja risultano essere i seguenti:
- Guardache.info (dormiente)
- Guardache.news (dormiente)
- ilmondoit.info (attivo – esempio)
- imigliorivideo.co (attivo – esempio)
- incredibile.info (dormiente)
- informatiitalia.info (dormiente)
- noncipossocredere.info (dormiente)
- pazzesco.info (dormiente)
- robadapazzi.info (dormiente)
- tuttoinweb.com (attivo – esempio)
- globooggi.info (attivo – esempio)
Alcuni di essi sono presenti online da diversi anni, come possiamo notare in qualche condivisione Facebook del 2015:
In uno di questi, Globooggi.info, venne riportata la stessa bufala storica pubblicata da Senzacensura.eu e Tutto24.info:
Ecco alcuni dei contenuti presenti nei siti internet citati:
Come possiamo vedere dagli esempi riportati negli screenshot, i siti contengono pubblicazioni relative a teorie di complotto e propaganda politica, argomenti utili per attirare una fetta dell’utenza desiderosa di certi contenuti e utili per monetizzare attraverso i banner pubblicitari.
La pagina Facebook che condivide gli articoli di questi siti è “La mia Italia” che punta chiaramente a contenuti che sfruttano l’indignazione e la rabbia degli utenti, soprattutto quelli che nutrono in seguito alla diffusione di determinati contenuti un certo nazionalismo:
Dalle condivisioni della pagina Facebook notiamo altri domini, come Daily-screen.com, Daily-best.com e Linkdaybyday.com.
Dobbiamo stare attenti, le prossime elezioni saranno caratterizzate da contenuti basati sul terrore e le fake news. È necessario riconoscere i siti costruiti ad arte per ingannare l’utenza italiana e alterare la loro percezione della realtà, anche per eventuali fini politici oltre che monetari.
AGGIORNAMENTO 27 novembre 2017
Con la bufala della Kyenge e dei mercatini di Natale si aggiunge un altro sito, Mondo365.com (con la stessa grafica di Linkdaybyday), registrato a nome Shkelqim Beqiri:
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