Venerdì 6 ottobre 2017 nella pagina Facebook del Movimento “Liberazione Italia” compare uno dei manifesti più assurdi che abbia mai visto nel nostro Paese: l’auto-nomina di un “Governo Legale“, con un Presidente del Consiglio e i relativi ministri, per “genuina emanazione del Popolo sovrano“.
Ecco il testo del post Facebook:
Nella normalità prevista dalla Costituzione nel nostro Paese, il Capo dello Stato nomina il Governo e dopo qualche giorno le Camere approvano il Governo e il suo programma. Oggi noi non abbiamo un capo dello Stato e non abbiamo un Parlamento, perchè sono abusivi, in quanto eletti con una legge elettorale, dichiarata incostituzionale dalla Corte Costituzionale, con la sentenza N° 1 di gennaio 2014.
Quindi, il Direttivo del Movimento Liberazione Italia, espressione genuina del Popolo Sovrano, ha eletto un Governo Legale e approvato un programma di soluzioni immediate per i problemi della gente.
Il giorno 10 di ottobre dalle ore 11, gli Italiani sono invitati a partecipare all’Assemblea Popolare a Roma in piazza del Popolo, per conoscere da vicino il Governo LEGALE e il programma deliberato dall’MLI e sarà il POPOLO SOVRANO ad approvare tale Governo e Programma direttamente nella piazza, non avendo più nel Parlamento rappresentanti legittimi a cui affidare il compito.
Si allega di seguito la sintesi della delibera dell’MLI, affinchè ci sia la massima trasparenza verso il POPOLO, sul perchè deve partecipare in massa e sulle decisioni che, di diritto, dovrà prendere nella piazza.
Ricapitolando: ritengono abusivo il Capo dello Stato e il Parlamento seguendo la famosa storiella nata dall’errata interpretazione della sentenza della Corte Costituzionale (di cui avevo parlato in un precedente articolo spiegandone i punti) il loro Direttivo avrebbe eletto un “Governo” da far approvare in piazza a Roma dal “Popolo Sovrano“. Cosa volete che siano le elezioni nazionali se esiste un Movimento e una manciata di persone in una piazza che decide per tutti?
Per il 10 ottobre ecco gli obiettivi dei “democratici“:
“Si chiede la massima partecipazione del popolo italiano sovrano per tradurre i golpisti presenti nelle suddette istituzioni agli arresti domiciliari, in attesa di giudicarli con una giuria popolare e per i militari con una corte marziale”
Il documento riporta il nome di Antonio Pappalardo, già presente con un gruppo di aderenti al movimento dei Forconi che aveva tentato di arrestare l’ex parlamentare Osvaldo Napoli (già, ex parlamentare dal 2013) sostenendo il tutto in un’intervista rilasciata ai media (video). Faranno la stessa cosa oggi con qualche altro parlamentare?
Veniamo però ai nomi dei membri del “Governo Legale“:
Presidente del Consiglio dei Ministri: Ciro Scognamiglio, Ingegnere, ad interim Ministro delle Comunicazioni;
Ministro degli Esteri: Valeria Gentili, Giornalista;
Ministro degli Interni: Filippo Bertolami, Vice Questore della Polizia di Stato;
Ministro della Giustizia: Carlo Priolo, Avvocato;
Ministro della Difesa: Vincenzo Salsano, Luogotenente dei Carabinieri;
Ministro della Salute e della Ricerca Scientifica: Salvatore Raino, Medico e custode della vita;
Ministro dell’Economia: Pierangelo Spazzoli, Ragioniere;
Ministro dell’Istruzione: Luisa Tonietto, Libera Professionista;
Ministro del Lavoro: Fabio Castaldo, Imprenditore informatico.
Come Ministro degli Esteri viene designata Valeria Gentili, la “pacatissima” frontwoman del “Popolo Unico“, il gruppo di cui parlava La Stampa nel 2015 nell’articolo “L’assedio all’Anagrafe del “Popolo unico” per essere cancellato“:
L’ultima grana abbattutasi sull’ex-manicomio – sarà un caso? – di via Giulio dove sono ospitati Anagrafe e Stato civile è il «Popolo unico». I suoi adepti stanno facendo impazzire la segreteria della dirigente Maria Franca Montini dove gli sportellisti del primo piano indirizzano immancabilmente questi personaggi che chiedono di essere cancellati dall’Anagrafe, di diventare cioè «padroni di se stessi» attraverso l’autocertificazione.
Poi c’è Filippo Bertolami, Vice Questore della Polizia di Stato che nel 2015 venne sospeso per motivi disciplinari con ritiro di pistola, manette e tesserino. Stessa storia nel 2017.
Vincenzo Salsano è un ex come Pappalardo. Mentre quest’ultimo è un ex Generale dei Carabinieri, Salsano è un ex luogotenente dei Carabinieri che nel 2015 divenne Comandante dei Vigili Urbani del comune di Atripalda (della provincia di Avellino in Campania con circa 10 mila abitanti). Nel mese di luglio 2017 venne accusato per abuso d’ufficio perché avrebbe annullato una multa alla moglie (l’udienza preliminare avverrà il 29 novembre).
Poi abbiamo il Ministro della Salute e della Ricerca Scientifica e “custode della vita” Salvatore Raino, autore del libro “Omeopatia – Curarsi senza medicine” e autore di un video dove criticava il ministro Lorenzin in merito alla legge sui vaccini. Omeopata, viene ritenuto l’inventore dell’acquascissore.
Dopo l’ultimatum arriva l’ultimissimo ultimatum (mah, son dubbioso che sia l’ultimo) riportato in questa lettera firmata dai protagonisti della “rivoluzione legale“:
Pappalardo ha poi annunciato sia in piazza che in video che avrebbero arrestato il parlamentare Ettore Rosato del PD, ne è convinto:
Non sono mancate le accuse pesanti nei confronti del Movimento 5 Stelle, sostenendo che gli avrebbero lanciato delle monetine perché ha annunciato, appunto, l’arresto di Ettore Rosato.
Non so che dire, pensavo di averle viste tutte ma in questo Paese succede veramente di tutto! Non ci si annoia mai!
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