Caffeina e la foto sbagliata per raccontare la tragedia del bambino morto schiacciato da un armadio

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Il 10 ottobre 2017 la pagina Facebook “Caffeina” pubblica il seguente post Facebook:

Tragedia a Venezia, Nicolò muore schiacciato dall’armadio nella sua cameretta nel giorno del compleanno della madre. Lo zio: “Quando vuoi passa a trovarmi nei miei sogni”. Aperta un’inchiesta: ecco cosa sarebbe successo al piccolo di 4 anni https://goo.gl/hVebTm

La foto in alto non riguarda affatto la vicenda del piccolo Nicolò Tassan, di cui troviamo riscontri in diverse testate, ma quella di due bambini americani di nome Brock e Bowdy Shoff. Il primo rimase intrappolato sotto l’armadio della loro cameretta, ma il fratello riuscì a salvarlo (qui tutta la storia).

Due fotogrammi del video che riporta la storia dei fratellini americani

Perché usare quell’immagine nel post Facebook? Nel post troviamo un link al sito Mammeoggi.it (legato a Caffeina) che riporta la storia, ma in nessun modo la foto riportata nel post. Perché usarla? Per attirare utenti, facendo credere che sia la scena dell’episodio raccontato.

David Puente

Nato a Merida (Venezuela), vive in Italia dall'età di 7 anni. Laureato presso l'Università degli Studi di Udine, opera nel campo della comunicazione e della programmazione web.
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