Il terrorismo non si ferma a Münster, ma passa anche tramite i social ai danni di una persona innocente. Circola la foto del presunto attentatore, ma la motivazione è tutt’altra rispetto alla presunta “informazione“:
Ill tedesco di razza ariana cha ha ucciso, in Germania, osservateil colore dei capelli buondi occhi azzurri. E carnagione chiara
Ebbene si, la questione sarebbe l’aspetto fisico lontano da quello che secondo queste persone dovrebbe essere un tedesco, biondo come Hitler. Il dubbio sulla sua “tedescaggine” è contagioso:
L Attentatore è’ un cittadino Tedesco con problemi psichici ? Ha tutte le caratteristiche..compresi i problemi muslim! Non se ne può più’ di menzogneri Forti della Nostra Viltà.
A parte ricordare che l’attentatore si è suicidato, immaginate quanti vedendolo per strada potrebbero pensare che in verità non è morto e che sia tutta una “false flag“. Certi sciacalli ci sguazzerebbero senza ritegno, ormai li conosciamo, ma il problema per questa persona rimane e continua a diffondersi.
L’immagine condivisa riguarda uno scatto fotografico ad un televisore dove viene mostrato un ragazzo dai capelli scuri, carnagione olivastra (dobbiamo considerare anche la qualità della foto e i colori trasmessi dal televisore stesso, tenendo conto anche l’angolazione del cellulare usato per scattare il fotogramma) e con la barba corta. I colleghi di Mimikama.at (con due articoli) hanno contattato il canale televisivo austriaco Oe24 dove era stata trasmessa l’immagine per verificarne i contenuti, ottenendo una chiara ed evidente risposta: quello nella foto non è l’attentatore di Münster.
Werter Herr Wolf,
bezüglich Ihrer Anfrage kann ich Ihnen mitteilen, dass es sich bei der Person im Bild um Daria E. handelt. Er ist ein Wahl-Wiener, der in Münster aufgewachsen ist und uns via Telefonschaltung als Ortskundiger die Innenstadt von Münster beschrieben hat. Wir haben ihn auch mit dem Namensinsert „Daria E., Ortskundiger“ gekennzeichnet, das allerdings nicht das gesamte Telefonat über eingeblendet war.
Beste Grüße
In pratica, l’uomo nel video è un tal Daria e veniva intervistato telefonicamente dal canale televisivo austriaco come “esperto” in quanto originario di Münster. Nulla di più, ma è bastato quello scatto per farlo diventare il mostro!
Ad aiutare nella diffusione della foto sono stati diversi utenti, uno in particolare un tale Franck ottenendo oltre 12 mila condivisioni al suo post poi condiviso da una pagina Facebook chiamata “Russia Friends“, sempre l’otto aprile 2018:
Franck Haase: “Hier ein Foto vom psychisch gestörten “deutschen” Jens, der für das Attentat in Münster verantwortlich ist. Was fällt euch dabei auf???”
Russia Friends: “German media say this is a native German, blond hair, leu eyes, extreme-right party member who pushed the van into the croud in Munster, Germany.
Looks like German media are daltonic“
Ricordiamo un caso italiano simile, quello di Alfredo Mascheroni. Basta poco per rovinare la vita ad una persona. Fermatevi finché siete in tempo!
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.