Il Foglio e la storia del programma del M5S modificato

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Il 17 aprile 2018 su Il Foglio viene pubblicato un articolo dal titolo “Votati, postati, rimossi. I programmi del M5s. Storia di una truffa“. In sintesi, l’articolo sostiene che il programma del Movimento 5 Stelle votato e pubblicato fino ai primi di febbraio sia diverso da quello presente attualmente nel sito del partito di Di Maio:

I venti pdf che componevano il programma votato online – creati materialmente dall’agenzia di comunicazione Web Side Story – sono stati sostituiti da venti pdf diversi, a cui ne sono stati aggiunti quattro su temi mai proposti né votati su Rousseau (Smart nation, Sport, Editoria, Unione europea).

[…]

Per recuperare il vecchio programma basta andare su “Internet Archive” – la più grande biblioteca della rete – e utilizzare la funzione “Wayback Machine”, che consente di risalire alle pagine web modificate o cancellate. Fino al 2 febbraio sul sito del M5s c’era un programma, il 7 marzo – tre giorni dopo le elezioni – ce n’era un altro.

Edit 2: Visto che l’articolo ha molti aspetti tecnici, cerco di riassumere qui. Dalle analisi dei file, e secondo le dichiarazioni del M5S, agli utenti era stato messo a disposizione per circa 10 mesi la consultazione di un programma votato, mentre dal febbraio 2018 è stato sostituito con uno modificato in seguito a discussioni (su stessa ammissione del partito) aggiungendo anche dei punti non votati (vengono citati 4 punti). Il testo precedente riportava affermazioni non propriamente diplomatiche sul piano della politica estera e punti molto chiari sui sindacati, mentre nella nuova versione sugli Esteri hanno tolto le “sentenze dirette” e sui sindacati manca “qualcosa”.

Edit 3: Leggi anche “Le modifiche al programma del M5S non sono una novità, se ne parlava a febbraio“.

Analisi dei file

Dai link forniti nell’articolo de Il Foglio possiamo trovare il salvataggio del 2 febbraio della pagina “Programma” e il punto “Esteri” salvato il primo febbraio dove troviamo un link al PDF del punto caricato su Dropbox (PDF):

In questa prima legislatura abbiamo gettato le basi per una politica estera che segue direttive e coordinate precise: la ricerca del multilateralismo, della cooperazione e del dialogo tra le popolazioni, il rispetto dell’autodeterminazione, della sovranità e della non ingerenza negli affari interni dei singoli Paesi. Si tratta di concetti oggi rivoluzionari, se si pensa agli ultimi anni di crisi economica e politica. Si tratta, più semplicemente, di applicare in modo ortodosso e rigoroso la Carta delle Nazioni Unite.
Hanno votato per il programma Esteri 23.481 iscritti certificati che hanno espresso 69.891 voti.

Il file caricato su Dropbox riporta la seguente informazione:

Programma Esteri
Movimento 5 Stelle
Programma parziale 13.04.2017

Abbiamo una data, il 13 aprile 2017, mentre le votazioni per il Programma Esteri si erano svolte tra le 10 e le 19 del 5 aprile 2017 dal “Blog delle Stelle” con i seguenti risultati:

>>> Hanno votato per il programma Esteri 23.481 iscritti certificati che hanno espresso 69.891 voti. Di seguito i dettagli:
Contrasto ai trattati internazionali come TTIP e CETA 14.431
Sovranità e indipendenza 10.693
Un’Europa senza austerità 8.529
Ripudio della guerra 6.814
Smantellamento della Troika 6.589
Disarmo come premessa alla pace 5.548
Russia: un partner economico e strategico contro il terrorismo 5.324
Riformare la NATO 4.547
Risoluzione dei conflitti in Medio Oriente 4.219
Nuovi scenari di alleanze per l’Italia 3.197
Per Lucca hanno votato 94 iscritti. Bindocci Massimiliano ha ricevuto 52 voti e Buccianti Fabrizio 42.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato. <<<

di MoVimento 5 Stelle

Oggi dalle 10 alle 19 si vota per il Programma Esteri del MoVimento 5 Stelle.

Il file su Dropbox era presente sul sito del “Programma” già dopo la votazione, il primo salvataggio su Web Archive risale al 24 aprile 2017.

Il salvataggio su Web Archive del 24 aprile 2017

Analizzando il file attraverso il programma “PDFInfoGUI” notiamo che sarebbe stato creato il 19 luglio 2017 tramite un file formato “Docx“:

Filename: M5S_programma_Esteri.pdf
Title: Microsoft Word – M5S_programma_Esteri.docx
Creation Date: 2017/07/19 03:14:24

Queste informazioni ci fanno pensare che il contenuto di quel PDF è posteriore alla data votazione e ha subito delle modifiche nell’arco del 2017.

Il file “Esteri.pdf” (PDF), pubblicato nel sito “Programma” del Movimento 5 Stelle e presente su Web Archive dal 7 marzo, sarebbe stato caricato a febbraio 2018 (leggendo l’url del file “wp-content/uploads/2018/02/Esteri.pdf“) e secondo l’estensione Chrome “LastModified” (che fornisce le informazioni sull’headerHTTP Last-Modified“) nel giorno 23:

[Last Modified]
02/23/2018 12:19:08

Contrariamente al file su Dropbox, il file caricato sul WordPress che gestisce il sito “Programma” non riporta alcuna informazione sulla data di creazione e programma utilizzato. I file sarebbero stati creati non tramite un file Docx, ma tramite un’applicazione chiamata “Skia/PDF“:

I dati relativi al file Esteri.pdf caricato a febbraio 2018

Su “Il Blog delle Stelle” viene pubblicata una smentita da parte del M5S dove leggiamo:

Il Foglio scrive che “fino al 2 febbraio sul sito del M5S c’era un programma, il 7 marzo – tre giorni dopo le elezioni – ce n’era un altro”. Falso. Il programma definitivo è stato pubblicato il 21 febbraio 2018, dopo un’ultima revisione dedicata all’impostazione grafica.

Ecco il pezzo relativo alle date riportato su Il Foglio:

Per recuperare il vecchio programma basta andare su “Internet Archive” – la più grande biblioteca della rete – e utilizzare la funzione “Wayback Machine”, che consente di risalire alle pagine web modificate o cancellate. Fino al 2 febbraio sul sito del M5s c’era un programma, il 7 marzo – tre giorni dopo le elezioni – ce n’era un altro.

L’articolo cita le date 2 febbraio e 7 marzo in merito ai