L’undici giugno 2018 la pagina Facebook “Noi Creature Della Terra” pubblica il seguente video:
Risorse distruggono negozio H&M
Oltre 7 mila condivisioni nel giro di 15 ore, ma vediamo al contenuto partendo da una banalità. Non si tratterebbe di un video ripreso in Italia vista la presenza di un cartello in lingua inglese che invita la clientela ad usufruire dell’entrate nel negozio da altri due adiacenti:
Please use the entrance across Zara or the entrance across Hyundai.
Qualcuno potrebbe dire che non cambia la sostanza, che sono delle “sporche risorse boldriniane“. Peccato che il dato non sia irrilevante e permette di fare le analisi successive, come ad esempio provare a cercare riscontro nei paesi dove si parla inglese. Ad esempio il Sudafrica:
Members of the Economic Freedom Front (EFF) attacked H&M stores across the country on Saturday in protest against a racist advert by the company. Photo: Twitter.
L’articolo del sito Enca.com (un canale televisivo online del Sudafrica) risale al 13 gennaio 2018 e racconta di un attacco al negozio H&M da parte di un gruppo chiamato “Economic Freedom Front” (EFF):
JOHANNESBURG – Gauteng police have confirmed to eNCA that rubber bullets were fired at an H&M store at the East Rand Mall on Saturday.
No injuries have been reported.
H&M has closed several stores across Gauteng following the protests.
Members of the Economic Freedom Front (EFF) attacked H&M stores across the country on Saturday in protest against a racist advert by the company.
The retailer used a black child to model a sweatshirt with the slogan “coolest monkey in the jungle”.
It’s since removed the online advert.
Su Twitter troviamo anche alcune foto delle proteste al di fuori del locale:
Happening right now in Century City, Cape Town. Protests outside the store, inside Canal Walk mall. #hmProtest #HM #hm @enca
Tra queste notiamo un uomo con un cartello e l’hashtag che pare essere #StopRacism. Da notare le stesse divise usate dai manifestanti e dai protagonisti del video:
Il tutto riguardava la contestata campagna pubblicitaria della catena di vestiti con il bambino di colore che indossava la felpa con la scritta “La scimmia più cool nella giungla“:
Il video non riguarda affatto una “risorsa” (termine usato dagli intolleranti per identificare gli immigrati in Italia), bensì una protesta e atto di vandalismo in Sudafrica. Il video, usato in quel modo, viene di conseguenza usato per una propaganda anti immigrazione che non ha nulla a che fare con il tema immigrazione.
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