Parliamo dall’account Facebook “Tommaso Ciarponi“, quello che in un post (rimosso) si dichiarava dispiaciuto “che sotto il ponte non ci siano rimasti schiacciati quei vermi di Salvini e Di Maio!“:
Tommaso Ciarponi: “Lo sapete qual’è l’unica cosa che mi dispiace dell’incidente di Genova? E’ che sotto il ponte non ci siano rimasti schiacciati quei vermi di Salvini e Di Maio! E ora blaterate pure analfabeti funzionali.”
Klaus Nozza: “Sei un coglione”
Tommaso Ciarponi: “Io me ne frego dei morti di genova come voi ve ne fregate dei nostri fratelli morti in mare.“
Il post prima privato e poi pubblico
Quello sopra riportato è uno dei tanti screenshot diffusi online per denunciare il suo post Facebook, un’immagine che ci permette di curiosare un primo elemento utile a comprendere alcune dinamiche. Il primo elemento è l’impostazione della privacy del post, rivolta solo agli amici dell’account stesso:
Chi commentava il post poteva essere, dunque, suo “amico” su Facebook. Klaus, in questo caso, poteva esserlo come i tanti amici sostenitori della Lega e di Matteo Salvini presenti nella lista amici dell’account “Tommaso Ciarponi“.
Non c’erano solo leghisti tra i suoi amici 708 amici, seppur in particolare prevalenza (quelli sopra riportati sono solo alcuni), ma anche sostenitori di Casapound, Movimento 5 Stelle e Partito Democratico.
Solo in seguito (circa 3 ore) il post diventa pubblico, come possiamo notare da altri screenshot circolati in seguito:
L’orario di pubblicazione e il logo del PD
Siamo a tre ore dalla pubblicazione originale, ma a che ora è stato pubblicato? Per questo ci viene in aiuto un altro screenshot:
Come potete notare, nello screenshot l’orario di pubblicazione è posto a “3 ore” così come l’aggiornamento dell’immagine di profilo dell’account. Quindi, poco prima di pubblicare il post, il gestore dell’account aveva posto come immagine del profilo quella prelevata dalla pagina Facebook del Partito Democratico di Forlì:
L’orario di pubblicazione è chiaro, il 15 agosto 2018 alle ore 12:09 e corrisponde con l’orario di pubblicazione del post. _Essendo stato cancellato il post contestato, come possiamo sapere con certezza che è avvenuto tutto nello stesso momento o minuto? Con gli archivi digitali (foto e post):
Secondo le informazioni del profilo, il presunto “Tommaso Ciarponi” avrebbe studiato a Firenze e vivrebbe a Forlì. Visto che aveva usato il logo del PD di Forlì (che ha preso le distanze dal “Tommaso“) ho chiesto se era un loro iscritto:
Pd Forlì: “Buonasera, non è assolutamente un nostro iscritto“
Il deputato di Forlì, Marco Di Maio, pubblica un post Facebook dove annuncia (oltre a prendere le distanze per il post del “Tommaso“) probabili azioni legali: “Il Pd Forlivese si è attivato subito in tutte le sedi opportune“.
Le attività social dell’account
Una volta vista la lista dei 708 amici ho provveduto a contattare coloro che avevano qualche amico in comune con me, riuscendo ad ottenere alcuni post Facebook dell’account con l’impostazione della privacy che permetteva la visione solo agli amici. Scopriamo, ad esempio, che l’account sarebbe stato creato il 13 aprile 2018:
Nell’arco di tempo tra il 13 e il 16 aprile vengono pubblicati i seguenti post, del tutto “normali” con video curiosi, calcio e le foto di una “vacanza“:
Nei giorni successivi, il 23 e il 24 aprile, inizia a parlare di politica:
“Governo PD-M5S a guida Fico. AHAHAHAHAHAH che penosi che sono i grillini, ma qualcuno vuole ancora votare costoro?”
“Non so se mi faccia più cagare Fico, Di Maio o gli ignoranti e analfabeti grillini che difendono a spada tratta le decisioni dei loro “ducetti” prive di logica…“
Nello stesso periodo, il 23 aprile 2018, l’utente interveniva nel gruppo Facebook “MOVIMENTO 5 STELLE GOVERNIAMO L’ITALIA” (dove risulta ancora iscritto) con il seguente post:
Dato che l’alleanza M5S + PD avverà grazie a Fico, il Movimento 5 Stelle è ufficialmente morto.
E’ stato bello, ADDIO!
Il 24 aprile, in un altro post del gruppo dove si parla dell’alleanza M5S-PD, commenta così:
Alessandro: “Di Maio non sbaglia mai, neppure quando qualcuno, anche elettore del M5S, lo pensi. Le sue scelte riflettono quelle di una classe politica nuova e rivoluzionaria che rompe un progetto col passato. Un accordo col PD sarebbe una scelta di governo per l’Italia, che potrebbe anche durare cinque anni, e in ogni caso resta l’unica possibile per dare corso immediatamente ad alcuni punti programmatici nodali del M5S inclusa la nuova legge elettorale per non consentire mai più a un Berlusconi di vincere in Molise con l’8%, quando il Movimento Cinque Stelle prende il 38%. Un accordo col PD non sarebbe quell’incesto politico che genera creature contro natura, ma darebbe inizio ad un percorso utile per estirpare sistemi politici di cui il Paese deve disfarsi prima possibile. Auguri Luigi, so che anche adesso non sbaglierai.”
Tommaso Ciarponi: “DI MAIO VERGOGNATI“
C’è un commento ancor precedente, risalente al 21 aprile, dove commenta così un meme con raffigurante Berlusconi che definisce in malo modo i 5 Stelle:
Meme Berlusconi: “I 5 Stelle a Mediaset pulirebbero i cessi – Rispondetegli nei commenti”
Tommaso Ciarponi: “Ha ragione i grillini sono analfabeti“
A proposito, ecco un commento in un immagine pubblicata nella pagina di Matteo Salvini:
Tommaso Ciarponi: “I grillini sono un cancro dio santo“
I “mi piace” ai post Facebook
Come abbiamo visto in precedenza, l’utente definiva già in malo modo i votanti del M5S e non solo ed era contrario ad un Governo con il Partito Democratico. Che fosse un “piddino“? Proviamo a vederci chiaro partendo da alcuni dei post dove ha messo i “mi piace“:
Se scorrete nella ricerca troverete contenuti legati a Matteo Salvini, come questo del 19 maggio 2018:
Questo Governo s’ha da fare. Ricordo ai sapientoni che contestano Salvini, che se non si farà questo governo automaticamente Mattarella creerà un governo Tecnico contrario alla volontà popolare.
Altro appunto: Ricordo a tutti che Berlusconi in passato ha appoggiato i governi Monti, Letta e Renzi.
I commenti pubblici di “Tommaso”
Possiamo vedere anche i commenti pubblici dell’account “Tommaso“. Ecco come commentava un articolo dell’HuffPost che poneva l’attenzione sull’uso della giacca Pivert da parte di Matteo Salvini:
Tommaso Ciarponi: “Articolo penoso“
Ecco come commentava il 9 maggio 2018 un un post della pagina di Matteo Salvini:
Tommaso Ciarponi: “Ma come mai tanti grillominchia qui?”
Gioia: “Li sguinzagliano apposta per influenzare negativamente su Salvini. Ho la sensazione che la diffamaziane sia gestita e indotta attraverso chat.” [Tommaso mette “mi piace”]
Tommaso Ciarponi: “Usano molti account fake magari dietro ci sono 10 persone con centinaia di account con nomi improbabili“
Il 18 aprile commenta in un post pubblicato nel gruppo Facebook “NOI con Matteo Renzi e con il PD” dove veniva condiviso un articolo dal titolo “Perché il PD deve andare al Governo“:
Tommaso Ciarponi: “Vergogna“
Il 19 maggio interviene in un post del gruppo “Amici della Lega di Matteo Salvini” dove vengono criticate le parole di Silvio Berlusconi nei confronti di Matteo Salvini:
Tommaso Ciarponi: “Lui è il vero traditore“
Ancora nel gruppo “NOI con Matteo Renzi e con il PD” commenta un post dove vengono criticate le scelte di Martina nei confronti del M5S per la formazione di Governo:
Tommaso Ciarponi: “Che delusione Martina e pensare che lo stimavo”
Marina: “Tommaso è tutta una tattica, se Martina non andava essendo stati chiamati da Mattarella sarebbe stato uno sgarbo verso il Presidente della Repubblica. Da bravi democratici sono andati a parlare con i 5* ma vedrai non si farà niente. Verrà reso ai 5* Pan per focaccia. Non ci siamo dimenticati della figuraccia di Bersani, questa volta toccherà ai 5*.”
Tommaso Ciarponi: “Speriamo io la vedo buia“
Il 16 aprile commentava in un altro post dove si parlava dell’alleanza M5S e PD:
Giuseppe: “AI MIEI CARI AMICI.
Ho spesso notato dei post in cui qualcuno chiede ad altri amici se è d’accordo che coloro che oggi sono minoranza nel partito vengano espulsi perché non in linea con la maggioranza , con riferimento a Orlando ,boccia ,Emiliano.
DISSENTO PROFONDAMENTE .
Ricordo a tutti che il nostro è il partito DEMOCRATICO dove si discute e si ci confronta nel reciproco RISPETTO.
Il partito Democratico non fa liste di proscrizione e non espelle nessuno ,chi va via lo fa perché non condivide le idee e la politica ,ma spontaneamente .”Tommaso Ciarponi: “Se sei con Emiliano e simili traditori vattene anche tu loro sono dei grillini mascherati“
I “mi piace” alle foto su Facebook
Ecco alcune delle foto a cui ha messo “mi piace” (tutti son legati a Salvini):
I “mi piace” e i commenti ai video su Facebook
Passiamo ora alcuni video a cui ha messo “mi piace” (tutti di Matteo Salvini):
Ora vediamo a qualche commento pubblico ai video, come questo del 28 maggio 2018 in diretta dalla pagina Facebook di Matteo Salvini dove “Tommaso” scrive “Forza Capitano“:
Tommaso Ciarponi: “Forza Capitano“
Riporterò altri commenti in seguito perché fanno parte di un’altra situazione da raccontare.
Le pagine che piacciono a “Tommaso”
Ecco tutte le pagine che piacciono a “Tommaso“:
La ricerca dell’attenzione
In ben due video l’account “Tommaso Ciarponi” commenta con il testo del post contestato. Lo fa alle 12:24 del 15 agosto, poco dopo il post sul suo profilo:
Lo sapete qual’è l’unica cosa che mi dispiace dell’incidente di Genova?
E’ che sotto il ponte non ci siano rimasti schiacciati quei vermi di Salvini e Di Maio!
E ora blaterate pure analfabeti funzionali.
Allo stesso tempo pubblica copia incollando anche in un altro video:
Poco prima, alle 12:23, in questo video:
Alle 14:20 anche qua:
Stava attirando l’attenzione, è evidente. Del resto, dopo una breve sparizione l’account torna a pubblicare:
Dopo le mie parole di ieri centinaia di populisti si sono riversati nel mio account per attaccarmi. Ma non mi interessa.
Ringrazio anche quelle poche decine di compagni del PD che hanno supportato la mia dichiarazione, quello che conta è continuare questa battaglia contro il Populismo acefalo fasciogrilloleghista.
L’ultimo post, al momento, è il seguente:
CHIARIMENTO NECESSARIO:
Da parte mia nessuna offesa né accusa verso le vittime di Genova.
Ho solo detto che avrei voluto che ci fossero finiti Salvini e Di Maio.
Non ho niente contro le vittime né le loro famiglie.
La mia è una battaglia contro l’ignoranza e il populismo che dilagano ovunque.
Rimane da capire qualcosa
Chi è questo “Tommaso” che denigra il Movimento 5 Stelle (fin dall’inizio, sperando che non creasse un Governo con il PD), che usa improvvisamente il logo del PD di Forlì per poi postare quel contenuto osceno e che scriveva “Forza Capitano” ed era molto attivo a favore di Matteo Salvini? È lui quello nelle foto pubblicate nel profilo creato pochi mesi fa?
Come nel caso “Lara Pedroni“, c’è ancora qualcosa da cercare.
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