Gli attacchi ci sono sempre stati, per molti di noi debunkers, ma il caso brasiliano evidenzia come certe pratiche sono ben organizzate e pericolose.
Tag: diffamazione
Il web come strumento di contagio e controllo
Quello a cui assistiamo oggi è il risultato di quasi 10 anni di contagio, ma è soltanto una parte dell’intero panorama italiano e riguarda solo alcuni dei protagonisti.
Come è nata la shitstorm contro Unicef Italia
In questi giorni c’è stata una vera e propria shitstorm contro Unicef Italia. Come è partita? Con un classico dell’Internet italiano (e non solo).
Il blog diffamatorio “Devinformarti”: la bufala su Elsa Fornero e “La Nigeria è più civilizzata di Napoli”
L’ex Ministro Elsa Fornero non ha tenuto un incontro pubblico quel giorno, dichiarazioni false e diffamatorie da un blog che si reputa “satirico”
La bufala dell’hacker Fabrizio Brambilla sbarca in Svezia e Stati Uniti
In questo caso il buon “Fabrizio Brambilla” (chi diamine sia non si sa) non è stato diffamato soltanto in Italia. La bufala è sbarcata all’estero, in Europa e oltre oceano.
Voxnews associa un poliziotto italiano con l’ISIS e lo fa apposta
Il sito di propaganda xenofobo estremista sfrutta la foto del primo corazziere di colore associandolo all’ISIS.
BUFALA MILANO: Si fingeva islamica col burqa per poter rubare meglio, in manette borseggiatore napoletano
Un sito che si ritiene satirico usa la foto di Antonio Riccardi (conosciuto con il nome d’arte Ntò) spacciandolo per un borseggiatore napoletano che si veste con il burqa per rubare.
Il senatore Bartolomeo Pepe: Bebe Vio vittima del vaccino Morupar. Bufala!
Il senatore Bartolomeo Pepe, già noto sostenitore del ciarlatano Wakefield, diffonde una bufala su Bebe Vio.
I Social Network e il potere diffamatorio: accusare una persona di pedofilia per sentito dire
Basta veramente poco e i “giustizieri della Rete” diffondono l’opera diffamatoria via Facebook ai danni di un ragazzo. Questa storia va avanti da giorni, fermatevi imbecilli!
Bufale e clickbait per monetizzare, certe diffamazioni sono dure a morire
Ricordate il sito Ilgiornalenews.com? Quello che aveva diffamato due ragazze italiane omosessuali facendo credere agli utenti che avessero ucciso un bambino. Si, ne avevo parlato a Le Iene, ma non mi stupisce che la rete delle bufale e della diffamazione si sarebbe fermata. Oggi, 25 aprile 2017, noto nella pagina Facebook “Fronte Nazionale Italia” (di […]
Attenzione a queste ragazze? Perché bisogna evitare di condividere certe foto?
Oltre 50 mila condivisioni per un post del 3 aprile, un numero in continua crescita. Le autorità? Nessun riscontro.
BUFALA Urgente! Se passa questa ragazza che dice di raccogliere firme non aprite, è una trappola!
Circola una Catena di Sant’Antonio allarmistica nata da una bufala messicana. Fate comunque attenzione.
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