Circola in questi giorni l’ennesima catena di Sant’Antonio dove si invita i propri contatti a non accettare la richiesta di amicizia di una tal “Marcella Labelle Carradori”, accusata di essere un hacker.
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BUFALA Questa bimba è cieca e il proprietario di Whatsapp pagherà l’operazione se condividi questo messaggio
Fate un favore all’umanità: se ricevete questo messaggio audio cestinatelo, avvisate chi ve lo ha inviato della bufala affinché non lo condivida ulteriormente.
Riflessioni sul video dei dipendenti di Banca Intesa e Katia Ghirardi – “Io ci sto”
Dobbiamo stare molto attenti a cosa facciamo, cosa condividiamo e come lo commentiamo perché ci vuole poco a “trasformare una pallina di neve in una valanga”.
La bufala di “Marco Neri a capo della polizia postale” che ti blocca il profilo Facebook
Circola l’ennesima catena di Sant’Antonio dove un presunto capo della Polizia Postale, tale Marco Neri, vi blocca l’account se non la condividete. Il vero capo è Nunzia Ciardi!
BUFALA Per tutti quelli che non hanno mai visto un fulmine cadere in un fiume… Impressionante!
Un fulmine può far letteralmente esplodere il letto di un fiume? Il video diffuso dalla pagina Caffeina non è una novità, circola da tempo non ha a che fare con un fulmine.
La falsa diretta Facebook della faccia dell’uragano Irma
Una falsa diretta che sfrutta l’attenzione mediatica su quanto sta avvenendo negli Stati Uniti con l’uragano Irma. Il video è del 2011.
La risposta di Mario. Vorrei tanti Mario in questo momento.
Riporto in questa sede, nel mio blog, un ringraziamento sentito a Mario accettando calorosamente le sue scuse, ma non mi fermo qui. Voglio ora parlare di Mario per spiegarvi perché lo ritengo un bell’esempio.
Scrivono falsità e insultano. Ti rivolgi a loro con educazione e ti bloccano. Se a farlo è un politico e dipendente della Commissione europea?
Ve lo immaginate James Tiberius Kirk che da dello “stronzo” a qualcuno? Mario non sarà il noto capitano dell’Uss Enterprise, ma fa parte di una “nave” molto importante
“Non sono razzista, ma se pubblichi dei neri e sei contro i razzisti ti segnalo a Facebook”. Il caso di Massimo Biancalani e Matteo Salvini.
Risulta chiaro che Facebook deve assolutamente rivedere i suoi sistemi di controllo dei contenuti, seriamente.
Un messaggio a voi che cercate l’uomo che “ha ucciso un lupo maestoso”
La foto risale al 2014 e per un caso autorizzato dalle autorità locali spagnole. Nonostante tutto ci sono persone convinte che non smettono di cercarlo usando i social network.
DISINFORMAZIONE La storia e il panico inesistente per i due “robot” di Facebook che si sono inventati una lingua sconosciuta
Un errore di programmazione e nessuna “lingua sconosciuta” to me to me to me to me to me to me to me to me to
La pagina “Viva il Fascismo” e la bufala dell’immigrato che violenta una bambina e il padre vendicativo
Condividono una vecchia e nota bufala diffusa anni fa. Per gli admin della pagina tra poco cervello e malafede è una bella sfida.