Nella giornata di ieri avevo trattato come mio solito l’ennesimo caso di uso scorretto di immagini e fotografie per parlare di un argomento. Ecco le reazioni.
Tag: Libia
Le presunte foto delle torture in Libia: se ne parla dal 2017 e ci cascate nel 2018
Una delle foto diffuse da Avvenire e da altre testate sulle torture in Libia è sbagliata. Attenzione, è dal 2017 che vi dico di fare attenzione a queste storie.
Open Arms, le accuse di fake news del Viminale e le “prove”
Secondo il Viminale le accuse di Open Arms sono una “fake news”. A dimostrarlo sarebbe un osservatore e testimone terzo, ma l’unico presente non conferma la versione del Viminale.
Il bambolotto bianco: la teoria del complotto sui bambini annegati nelle coste libiche
Come se non bastassero i vari complottisti alla Marcianò, ecco che compaiono utenti e pagine Facebook che sostengono la teoria dei bambolotti di bambini finti per inscenare il naufragio avvenuto in Libia.
La vera storia del video dei migranti che festeggiano nella nave
È sufficiente un breve video e una descrizione breve e scorretta per scatenare la condivisione compulsiva. Ecco la storia di questo video.
Il video delle torture dalla Libia a Torino via Whatsapp viene usato per una truffa
Un video mostrerebbe degli atti di tortura in Libia e verrebbe usato per richiedere un riscatto. Il problema è che non è stato affatto filmato in Libia, ma in Sud America.
Il falso video delle torture in Libia è originario del Brasile
Via Twitter e Facebook circola un video associato alle torture denunciate in Libia, ma in questo caso riguarda un video del 2014 ripreso in Brasile.
La presunta foto dell’uomo torturato in Libia è un make up nigeriano
Circola una foto associata erroneamente alle torture denunciate in Libia. Per raccontare dei fatti non si riportano falsità, la foto riguarda un’opera di make-up cinematografica nigeriana.
I taxi del mediterraneo: le ONG e l’ignoranza di Saviano o di Luigi Di Maio
Frontex ha definito le ONG dei “taxi del mediterraneo”? Lo sostiene non solo Di Maio, ma anche qualche testata giornalista, sbagliando.
Il dubbioso video “la verità sui migranti”
I dubbi relativi al video “La verità sui migranti”, dal servizio a pagamento “offerto” alle convenzioni internazionali e relativi problemi.
Ecco perché il Muslim ban di Trump può bloccare un’italiana per ore alla frontiera Usa – 2 aggiornamenti
Non bastava l’ordinanza di Trump, nonostante l’intervento dei giudici federali l’operato per il personale della sicurezza risulta praticamente discrezionale.
La differenza tra il “Muslim ban” di Donald Trump l’intervento di Bill Clinton sugli immigrati
Bill Clinton contro i clandestini, standing ovation del Congresso a Bill. Donald Trump ordina il cosiddetto “Muslim ban” e viene accusato di razzismo. Le differenze.